Ed: VENEZIA
Pagina: 13
Mercoledì 18 Marzo 2009,
PORTOGRUARO In quattordici sono stati scaricati da un camion vicino al casello autostradale
Clandestini, nuova ondata di disperati
Avevano viaggiato per giorni in condizioni precarie: sono pakistani e afgani
Portogruaro
Nuovo arrivo di clandestini a Portogruaro.
Ieri notte ne sono stati trovati 14 in viale Pordenone, nei pressi degli svincoli autostradali della città del Lemene.
Alcuni sono di nazionalità pakistana, altri sono afgani. Forse nel gruppo anche un cittadino romeno, probabile factotum dell’arrivo degli extracomunitari.
Sulla vicenda sta indagando il Commissariato di Portogruaro che ieri ha lavorato duramente per ricostruire quanto successo, ma soprattutto per avviare l’iter di asilo politico o di rimpatrio. A lanciare l’allarme è stato un maresciallo della Polizia Municipale di Azzano Decimo che verso mezzanotte stava passando per Portogruaro.
Il poliziotto ha notato nei pressi della rotatoria all’uscita delle autostrade A4 e A28, un gruppetto di 5 persone che camminavano in fila indiana. Poco dopo, verso il centro città, altri 4 nei pressi della ditta Marchiol, quindi altrettanti sul cavalcavia dell’ autostrada A4. Subito il maresciallo ha allertato il 113, chiedendo l’ausilio nel frattempo alla vigilanza privata della “Sicur global”, giunta con due pattuglie. Complessivamente hanno così fermato i 14 clandestini, nell’attesa degli agenti del Commissariato. La Polizia, diretta dal Vice Questore Maurizio Massoni, ha così trasferito tutti negli uffici di viale Cadorna. Visibilmente provati, i clandestini sono stati rifocillati e visitati con l’ausilio della Croce rossa. Ancora da accertare le loro identità. Hanno comunque raccontato di essere stati scaricati da un camion, dopo un lungo ed estenuante viaggio. Non accadeva da qualche mese. Gli ultimi arrivi di clandestini risalgono infatti all’autunno scorso, quando il loro viaggio terminava sempre alla stazione di servizio di Fratta nord, in A4. Di recente, invece, vengono abbandonati nei pressi dello svincolo di Villotta della A28, in territorio Pordenonese il sabato pomeriggio.
Marco Corazza