6 Febbraio 2009
Ed: VENEZIA
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«Scarsa sicurezza notturna», i commercianti del Gran Viale vogliono guardie giurate
Venerdì 6 Febbraio 2009,
(L.M.) Un servizio di vigilanza e guardiania privata che possa sorvegliare le attività commerciali e mettere al riparo, locali e negozi, dal rischio di atti vandalici.
Questa la proposta avanzata dai titolari del ristorante “Gran Viale” al Lido, Claudio Barbiero e Luciano Corazzin, che si sono attivati ed hanno anche ricevuto un primo preventivo, orientativo e di massima, dalla ditta di vigilanza “Castellano” per la realizzazione del controllo.
La richiesta ha portato ad una novità: fatti due conti si è capito che, se vi fosse una nutrita adesione da parte dei commercianti della zona, con la spesa, abbastanza contenuta, di 60 euro al mese, potrebbe essere attivato un servizio di controllo privato per tutto il centro ed il Gran Viale.
Ovviamente la tariffa è variabile a seconda di quanti esercenti possono essere interessati a questo genere di controllo: più cresce il numero delle adesioni, minore sarebbe il prezzo. Il servizio sarebbe operativo tutte le sere circa da mezzanotte alle cinque del mattino. In moda da non lasciare mai il centro sguarnito.
Naturalmente la ditta privata non sostituirebbe l’importanza dei pattugliamenti di carabinieri e polizia, ma sarebbe di loro supporto. L’attività potrebbe essere richiesta per tutta l’estate, per poi valutare l’eventualità anche di prolungarlo in altre fasce orarie o anche per il resto dell’anno. In questa maniera troverebbe una soluzione più soddisfacente il problema della sicurezza, tema molto sentito al Lido di cui spesso si dibatte.
Sappiamo bene – dicono Claudio Barbiero e Luciano Corazzin – che rispetto a quello che succede un terraferma o in altre località, il Lido è davvero un’isola felice, dove si può girare tranquillamente senza preoccupazione. Nessuna volontà di creare allarmismo, ma una proposta concreta per risolvere in maniera fattiva un problema. Con un servizio di vigilanza privata e un pattugliamento continuo del Gran Viale e del centro, probabilmente tutte le attività commerciali avrebbero un maggiore controllo, a vantaggio di tutti».
L’intenzione è quella di prevenire soprattutto furti ed atti vandalici, da parte di ignoti, e di salvaguardare i negozi. Nei mesi scorsi, sempre Barbiero e Corazzin, proposero anche l’eventualità di istituire delle ronde “fai da te” composte dagli stessi commercianti. L’idea non mancò di sollevare un dibattito nell’isola, ricco e variegato, con svariati ounti di vista.
Da qui la nuova proposta di affidarsi, con una spesa contenuta, a collaudate figure professionali. Ora la proposta di istituire, magari già da quest’estate il servizio di vigilanza privata passerà ad un livello ufficiale verrà presentata martedì nel corso dell’assemblea dell’associazione “Vivere il Lido” presieduta da Antonio De Martino. La parola passa così ai commercianti.