Il sindacato dei vigilantes: «Il carico era troppo ingente»
NAPOLI (16 febbraio) – Il carico del furgone portavalori rapinato era troppo ingente. Lo afferma in una nota il Savip (Sindacato autonomo vigilanza privata) dopo la rapina avvenuta oggi all’esterno del negozio Ikea. «Inserire 200mila euro in un solo plico – spiega la nota – è il modo migliore per favorire le azioni dei criminali che, senza troppi scrupoli, organizzano sanguinosi assalti ai portavalori.
Per risparmiare si stringono dei veri e propri patti scellerati tra committenti e titolari degli istituti di vigilanza: da un lato i primi fingono di non conoscere i limiti imposti dalle circolari, mentre dall’altro i secondi accettano di ritirare carichi di gran lunga superiori a quelli consentiti».
«Ci chiediamo, al proposito come sia possibile che le assicurazioni continuino a pagare certi sinistri, favorendo di fatto il finanziamento della criminalità comune ed organizzata. Noi riteniamo che nella maggioranza dei casi il valore trasportato sia notevolmente superiore ai limiti oltre i quali è necessario disporre scorte o ulteriori accorgimenti per la sicurezza», spiega la nota del segretario nazionale Vincenzo Del Vicario.
«Il problema è che a Napoli come in altre regioni d’Italia è altissima la disattenzione dello Stato che non opera alcun controllo preventivo sui trasporti di valori. Chiediamo, perciò, di conoscere quante volte la Questura di Napoli abbia fermato furgoni e vetture portavalori per verificare l’osservanza dei regolamenti in materia e quante sanzioni siano state comminate per le infrazioni rilevate. Chiediamo, inoltre al ministro dell’Interno di voler potenziare gli assittici uffici centrali per garantire soprattutto controlli più professionali e diretti sul territorio, mediante l’intervento di nuclei specializzati a supporto delle squadre di polizia amministrativa delle Questure», conclude la nota.