15/11/2008
Mover, è boom di biglietti
TRASPORTO. Convegno in Provincia per un bilancio sul primo mese di utilizzo della carta elettronica. E molte città sono venute a studiare la tecnologia. Venduti 20mila biglietti in più rispetto al 2007 grazie a maggiori controlli e all’uso della porta anteriore
Verona. A un mese dall’avvio, Mover, il nuovo sistema di bigliettazione elettronica sugli autobus di Atv, sembra aver sortito un importante effetto: l’impennata nelle vendite dei biglietti sui bus e dei carnet (dieci biglietti di cui uno in omaggio).
Questa è infatti la novità emersa dal convegno promosso ieri mattina, alla Loggia di Fra Giocondo, da Atv in collaborazione con Club Italia su Mover e sugli altri sistemi di infomobilità. Un evento che ha riunito circa un centinaio di aziende di trasporto pubblico italiane e che ha visto Verona primeggiare come una delle province all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia applicata al trasporto pubblico. Ma quali le novità dopo un mese dall’introduzione della nuova tessera «contact less»? «Con l’avvio di Mover si è dato un segnale preciso», spiega il presidente di Atv, Gianluigi Soardi, «ovvero che chi sale sull’autobus deve fare “bip”, o avvicinando la nuova tessera, che funziona sia da abbonamento che da borsellino elettronico, o timbrando il normale biglietto. Questo ha creato un effetto psicologico che si è tradotto in un incremento notevole dei biglietti venduti direttamente sui mezzi, e dei carnet da dieci corse comprati nelle rivendite». E aggiunge: «È il primo riscontro positivo della politica che abbiamo adottato rivolta a eliminare l’evasione e dare maggiore sicurezza ai passeggeri, attraverso l’introduzione dei vigilantes serali».
I biglietti venduti a bordo nel mese di ottobre sono stati 75mila, circa 20mila in più dello stesso mese del 2007. Contemporaneamente sono aumentate anche le vendite di carnet da dieci biglietti nelle rivendite autorizzate, sono infatti circa 1.800 in più rispetto lo scorso anno i blocchetti venduti. Questo perché, come spiega Soardi, con i carnet da dieci uno è in omaggio, una promozione che sarà attivata anche con la tessera Mover a partire da dicembre.
Sono già 23mila gli abbonati al trasporto pubblico urbano e circa 10mila all’extraurbano che hanno scelto la nuova tessera. Ma il vero dato interessante è il numero delle Mover Card attivate non come abbonamento ma come borsellino elettronico, vale a dire una sorta di carta prepagata a scalare (con tagli dai 15 euro e oltre) che da dicembre sarà possibile ricaricare anche online. Sono infatti 384 i viaggiatori saltuari veronesi che hanno scelto questa modalità offerta da Mover card. «Utilizzando la tessera come borsellino elettronico», spiegano i responsabili di Atv, «anche chi non è un abbonato standard ha la possibilità di comprendere la propria posizione con un sistema flessibile che crea fidelizzazione». Infatti chi utilizza Mover come tessera a scalare, se supera i 26 euro di spesa nell’arco del mese diventa automaticamente un abbonato e può continuare a viaggiare gratuitamente per il resto del mese. Dal primo di ottobre sono già stati fatti 980mila «bip», ovvero validazioni, con Mover e altre 500mila con il vecchio biglietto. «Anche la salita anteriore è stata recepita dagli autisti e dai passeggeri», spiega Valerio Andreoli, direttore d’esercizio di Atv, «servono delle piccole accortezze che, dopo un breve periodo di rodaggio, sono diventate una prassi, mentre c’è ancora qualche problema durante le ore di punta quando c’è un vero assalto ai mezzi, ma per questo stiamo studiando l’ipotesi di ingaggiare dei facilitatori per rendere più veloce la salita sui mezzi».
Giorgia Cozzolino