VOLANTINAGGIO VIETATO, SINISTRA ARCOBALENO: “ATTACCO ALLA DEMOCRAZIA”


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03.04.2008 – [NEWS]

VOLANTINAGGIO VIETATO, SINISTRA ARCOBALENO: “ATTACCO ALLA DEMOCRAZIA”

Ieri, davanti al Centro Commerciale Tremestieri, un gruppo di militanti della Sinistra Arcobaleno che distribuivano volantini sono stati cacciati dai vigilantes: “con quale diritto?”.

E’ accaduto ieri pomeriggio ad un gruppo di militanti della Sinistra Arcobaleno. Andati a fare volantinaggio davanti al centro commerciale di Tremestieri, sono stati cacciati dai vigilantes e, affermano i membri del partito “costretti a lasciare il marciapiede mettendo tra l’altro a rischio la propria incolumità, data la ben nota pericolosità di quel tratto di strada“.

Sui marciapiedi davanti al centro commerciale – ironizzano – non si può, in campagna elettorale, neanche dare un volantino, neanche parlare con le persone che vanno al cinema o a fare la spesa. Gli agenti della sicurezza privata, debitamente imbeccati, dicono che anche i marciapiedi appartengono ai padroni dei centri commerciali e che, dunque, lì si può fare solo ciò che vogliono loro“.

E da qui l’invettiva contro i centri commerciali: “avanza anche a Messina la privatizzazione di ogni spazio collettivo. Ma non sta ancora scritto da nessuna parte che i centri commerciali, come le fabbriche o gli uffici debbano godere  di una sostanziale extraterritorialità“.

La Costituzione – continuano – vige, per fortuna, anche in questi moderni templi del consumo. Non si capisce dunque con quale diritto degli agenti privati possano impedire a degli attivisti di partito di fare campagna elettorale sui marciapiedi antistanti i loro luoghi di lavoro. Possono i centri commerciali privatizzare anche la democrazia?”.

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