Pescate: spaccata all`ottica. 4 ladri in fuga inseguiti da Cc e Sicuritalia.

Cronaca nera

MerateOnLine – 27 mar 20:45

Pescate: spaccata all`ottica. 4 ladri in fuga inseguiti da Cc e Sicuritalia.

In manette un rumeno e una donna incinta

4599f9aedf54c77dd1121b666c163c6a.jpgHanno sfondato la vetrata dell`ottica di Pescate “Sole Vista Sport”, rubando circa 200 paia di occhiali da sole di marca, e poi tentato la fuga a bordo di un automobile rubata. Dopo un lungo inseguimento, due dei quattro malviventi sono stati bloccati da una guardia giurata e dai carabinieri. Processati con rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione, Milnanovic Ljiljana, bosniaca classe 1968, e Lungu Mihai Alexandru, rumeno del 1982, entrambi irregolari, sono stati condannati a scontare la pena di 2 anni di reclusione in carcere. Il furto è avvenuto alle 2.30 circa della scorsa notte. I malviventi, approfittando dell`oscurità, hanno sfondato con un paletto in cemento una delle vetrate della porta d`ingresso dell`ottica pescatese situata in via Roma 51.

Una volta penetrati all`interno, i malviventi hanno trafugato gli occhiali presenti sui 3 tavoli espositivi più vicini all`ingresso, per poi darsi alla fuga. 200 paia d`occhiali rubati, di marche pregiate quali Ray-Ban, Giorgio Armani e Hugo Boss, dal valore complessivo di circa 20.000 euro. Successivamente, credendo di non essere stati sentiti da nessuno, i 4 ladri si sono dati a una tranquilla fuga a bordo di una Fiat Uno bianca, risultata in seguito essere stata rubata lo scorso 18 marzo a un anziano residente a Cinisello Balsamo. L`effrazione era stata invece registrata dal sistema d`allarme dell`esercizio commerciale, che ha messo in ambasce la centrale dell`agenzia privata “Sicuritalia”, che ha a sua volta allertato un`auto di sorveglianza presente in zona, e la proprietaria del negozio, che ha avvertito il 112. Contemporaneamente un residente della palazzina, accortosi anch`egli di quanto stesse accadendo, ha chiamato il 112. Ne è scaturita una veemente caccia alla vettura sospettata. L`auto dell`istituto di sorveglianza e vetture delle caserme dei carabinieri di Olginate e Oggiono hanno intercettato la Fiat Uno all`altezza della rotonda di Brivio sulla SP342. I malviventi, messi alle strette, hanno dapprima cercato di investire la guardia giurata, che nel frattempo era scesa dalla vettura per tentare di bloccarli, poi hanno tentato la fuga speronando un`auto dei militari. Impossibilitati però a fuggire nuovamente a bordo della Uno, gli occupanti hanno provato a scappare attraverso le campagne circostanti. La donna alla guida, Milnanovic Ljiljana, è stata subito fermata dai carabinieri. Lungu Mihai Alexandru invece è stato ammanettato e consegnato alle forze dell`ordine dalla guardia giurata, già protagonista di analoghi episodi nel meratese, tanto da aver portato a termine ben 29 arresti in 13 anni di servizio.

6dbfff59960539de26026eb10ffeb5bf.jpgL`uomo ha fermato il malvivente dopo un difficile inseguimento, terminato con la colluttazione e l`ammanettamento nel giardino di un villa della zona, dopo che neanche l`esplosione di un colpo d`arma da fuoco in aria era riuscita ad intimorire il fuggitivo. Sono riusciti a dileguarsi invece gli altri due occupanti della vettura rubata, dove è stata rinvenuta la refurtiva, restituita alla proprietaria, e diverse chiavi false di produzione artigianale e attrezzi vari atti allo scasso. Nel tardo pomeriggio il processo per direttissima dinanzi al giudice Salvatore Catalano. Gli imputati, assistiti d`ufficio dalla avvocatessa Nadia Invernizzi, hanno chiesto il rito abbreviato, che ha dato loro diritto alla riduzione di un terzo della pena finale. Milnanovic Ljiljana si è dichiarata incinta di 3 mesi, ma tale affermazione, tutta da verificare, non ha impietosito il PM dott. Pietro Bassi, che ha chiesto per lei e per il complice una pena di 3 anni di reclusione, per i reati già elencati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione. Dopo una lunga camera di consiglio, il giudice ha accolto le richieste del Pubblico Ministero, e condannato gli imputati alla pena di 3 anni, ridotti a 2 per il rito. I due malviventi sono stati trasportati presso il carcere Bassone di Como, mentre è stato disposto il dissequestro della Fiat rubata. Sono ancora in corso indagini per verificare la responsabilità degli arrestati nell`ambito di analoghi furti consumati nella zona, e per rintracciare i 2 complici sfuggiti al fermo.

Pescate: spaccata all`ottica. 4 ladri in fuga inseguiti da Cc e Sicuritalia.ultima modifica: 2008-03-28T00:20:00+01:00da sagittario290