Vigilantes, interviene il prefetto

 RECCO

24 ottobre 2007

Vigilantes, interviene il prefetto


Edoardo Meoli

Giuseppe Romano vuol veder chiaro sui “giustizieri” che, secondo Gianluca Buccilli, stanno operando in città, millantando aderenze e coperture con le forze dell’ordine. La vicenda è andata ben oltre una normale questione di ordine pubblico perché il rappresentante del Governo non se ne occupi. Buccilli sarà convocato in prefettura nei prossimi giorni (fino a ieri la data non era ancora stata decisa).

Ed è probabile che, dopo l’incontro con il primo cittadino di Recco, il prefetto possa decidere di costituire un comitato ad hoc per affrontare il caso vigilantes. L’interessamento diretto di Giuseppe Romano è visto con grande favore dallo stesso Buccilli. «Naturalmente non mi permetto di commentare le decisioni del prefetto – dice il sindaco – Posso solo dire che il suo coinvolgimento in prima persona rappresenta per me una formidabile garanzia». Buccilli e Romano si erano già incontrati lo scorso 21 febbraio, due giorni dopo l’attentato dinamitardo che aveva colpito il municipio. Anche in quell’occasione, Romano con il suo intervento aveva voluto rassicurare il sindaco sugli sforzi delle istituzioni contro gesti intimidatori. Per quanto riguarda i fatti che hanno scatenato il caso vigilantes a Recco, vale a dire la presenza di personaggi a dir poco equivoci, che mantengono l’ordine in città con metodi poco ortodossi, a Recco c’è ora un’atmosfera di attesa per l’incontro fra il prefetto e il primo cittadino. E c’è attesa soprattutto alla luce dei primi riscontri e dellle prime conferme da parte di qualche giovane “punito”.

Per non parlare di chi, a quanto pare, ha approfittato dei servigi dei “giustizieri” recchesi. Qualche titolare di locale, stando a quanto trapela in città, non si sarebbe limitato a chiedere ai personaggi in questione di vigilare sulla sicurezza della clientela, ma avrebbe anche chiesto prestazioni più pesanti, ovvero allontanare persone sgradite a sberle. Questa sera, intanto, le forze politiche cittadine rappresentate in consiglio comunale, saranno informate dallo stesso sindaco Buccilli delle ultime novità e anche dei motivi che lo hanno spinto a rendere pubblica la sua preoccupazione. Il primo cittadino recchese incontrerà i capigruppo per una discussione a porte chiuse, che potrebbe concludersi con la scelta di predisporre un documento comune da votare al prossimo consiglio comunale, sotto forma di mozione di sentimento. Inoltre i capigruppo dovrebbero dare a Buccili il mandato pieno in vista dell’incontro con il rappresentante di governo. Di certo, pur tra qualche distinguo, tutti i rappresentanti dei partiti hanno espresso il gradimento riguardo alla scelta di svolgere la riunione.

Vigilantes, interviene il prefettoultima modifica: 2007-10-25T12:15:02+02:00da sagittario290