È arrivato in aula il tragico assalto al furgone blindato

Edizione Padova

Sabato 27 Ottobre 2007

CORTE D’ASSISE

È arrivato in aula il tragico assalto al furgone blindato

Il tragico assalto al furgone portavalori è quello avvenuto esattamente quindici anni fa sull’autostrada Serenissima a Vigonza. I banditi spararono all’impazzata. L’autista del blindato venne ucciso sul colpo. Si chiamava Andrea Padovani, aveva trentuno anni e risiedeva a Salò. Sarebbero stati in quattro i banditi. Uno è morto. Gli altri presunti autori sono comnparsi ieri mattina davanti ai giudici della Corte d’assise. Oltre al tragico assalto di Vigonza, devono rispondere anche di altre tre rapine a furgoni blindati. Sono tutti appartenenti all’ex mala del Piovese e della Riviera del Brenta. Si tratta di Lucio Calabresi, quarantottenne di Vigonovo, difeso dall’avvocato Piero Someda, Angelo Meneghetti, quarantenne di Bovolenta, difeso dall’avvocato Franco Capuzzo, e Daniele Sarto, quarantaduenne di Fosso, difeso dagli avvocati Piero Longo e Anna Maria Marin. Il Comune di Padova, tutelato dall’avvocato Carlo Mursia, ha rinunciato alla costituzione di Parte civile.Il fatto è avvenuto al di fuori dei confini comunali. Rimane, invece, la Provincia. Ad incastrare gli imputati è il “pentito” della nuova mala, Stefano Galletto, ma il pubblico ministero Renza Cescon porterà davanti ai giudici anche le dichiarazioni di Felice Maniero. Erano le 22 del 15 marzo 1992 quando il furgone portavalori era stato superato dall’Alfa 33 Sw, nella quale viaggiavano tre persone, nei pressi dell’area di servizio di Limenella. Dietro lo seguiva un’altra Alfa 33 con i due complici. In corrispondenza del viadotto sulla statale della Riviera del Brenta improvvisamente il portellone posteriore della 33 Sw si spalancò. I tre individui aprirono il fuoco contro il furgone .

È arrivato in aula il tragico assalto al furgone blindatoultima modifica: 2007-10-28T12:36:24+01:00da sagittario290