Pedofilia, arresti e denunce in tutta Italia

Roma, 10 maggio 2007

Pedofilia, arresti e denunce in tutta Italia

Erano ritratti bam  bini con un’età inferiore ai 10 anni, in larga parte dell’est europeo, nei foto-filmati a contenuto pedopornografico, sequestrati dalla polizia postale di Imperia, nel corso dell’operazione “Riviera dei fiori”, che ha portato all’arresto di un artigiano di Varese e alla denuncia, tra gli altri, di un professore universitario emiliano, di uno studente lombardo di 17 anni e degli associati di uno studio legale siciliano.
  
L’indagine, che ha visto in azione diversi agenti sotto copertura, si è conclusa con 23 denunce in quindici regioni italiane, un arresto e decine di perquisizioni in quattordici regioni.
  
Nelle maglie della giustizia sono finiti professionisti, pensionati, studenti. Le manette sono invece scattate per un artigiano cinquantenne della provincia di Varese sorpreso in flagranza dalla polizia, mentre scaricava i file da Internet. Per reclutare nuovi “adepti”, la banda di pedofili sfruttava la curiosità degli utenti, camuffando file dal contenuto pedopornografico sotto falsi nomi riconducibili ad argomenti all’apparenza innocenti.
  
Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati: 30 personal computer, 42 hard disk, 1.392 dvd, 175 dispositivi di memoria, 37 videocassette e 30 fotografie stampate.    
 

Operazione Melograno: banda vendeva foto di bimbi  via cellulare
Giovani, di bassa estrazione sociale, in prevalenza operai, senza distinzione di regione: sono gli utenti di materiale pedopornografico acquisito via wap scoperti dal Compartimento della Polizia postale e comunicazioni di Venezia, al termine di una complessa indagine coordinata dalla Procura di Treviso.
  
L’inchiesta, denominata ‘Operazione Melograno’, era partita nel gennaio scorso dal capoluogo trevigiano dalla segnalazione dell’ignaro acquirente di un telefonino usato, il quale aveva trovato nel cellulare delle foto “particolari” di bambini. Gli accertamenti avevano portato al’arresto in flagranza di tre persone, originarie delle province di Milano e Lucca, tutte con precedenti penali per reati specifici, in possesso di una quantità consistente di materiale pedopornografico. Uno dei tre, una guardia giurata, non aveva esitato a utilizzare la nipote di 20 mesi per le foto. 
  
La svolta nelle indagini è avvenuta ieri con l’esecuzione da parte della Polizia di una serie di perquisizioni, che ha portato complessivamente a 21 il numero degli indagati, oltre all’emissione di una nuova ordinanza di custodia in carcere per le tre persone già arrestate. Numeroso il materiale sequestrato, tra personal computer, cellulari, dvd, videocassette e sim card. Ognuno degli indagati è stato trovato in possesso anche di una decina di cellulari, con i quali riceveva e scambiava via mms il materiale pedopornografico. Gli accertamenti degli investigatori hanno permesso di scoprire che in un servizio di chat offerto da uno dei maggiori gestori di rete mobile, e destinato prevalentemente a teenager, vi erano degli utenti che scambiavano e diffondevano foto e filmini di contenuto pornografico.   

Il materiale, il cui costo variava  tra i 3 e gli 8 euro, veniva pagato con ricariche telefoniche, anche via bancomat, bonifici bancari o regali. Per evitare di essere identificati, i capi della banda usavano una decina di schede telefoniche intestate ad una nomade senza fissa dimora. Gli indagati risiedono in Lombardia (4), Veneto (3, nelle province di Vicenza, Treviso e Verona), Lazio (3), Trentino Alto Adige (3), Sicilia (2), Sardegna (2), Toscana (1), Campania (1), Emilia Romagna (1) e Marche (1).
  
“La pedopornografia è un fenomeno che coinvolge la famiglia, la scuola e la società – ha sottolineato il Procuratore di Treviso Antonio Fojadelli, illustrando il bilancio dell’operazione – e la cui diffusione sta pericolosamente aumentando”. La tecnologia informatica e quella telefonica, in particolare, secondo il Procuratore “vengono sempre più utilizzate per scopi di carattere criminale”.

Pedofilia, arresti e denunce in tutta Italiaultima modifica: 2007-05-11T21:40:00+02:00da sagittario290