Rapine e scippi a tutto spiano alla vigilia dell’Epifania


NAPOLI

Edizione 06/01/2007

Rapine e scippi a tutto spiano alla vigilia dell’Epifania

LUISA RUSSO Rapine e scippi a tutto spiano alla vigilia dell’Epifania. I colpi più clamorosi sono stati messi a segno nel giro di dieci minuti, all’ora di punta , tra il Vomero e il Camaldoli, in un supermercato di via Aniello Falcone e nella filiale del San Paolo-Banco Napoli di via Camillo Guerra, la strada che conduce verso Marano. Momenti di concitazione e di paura per avventori e clienti, ferito il vigilante di servizio all’esterno della banca. Poi è scattata la caccia ai malviventi, che hanno avuto facile gioco a dileguarsi in motocicletta mentre le vetture delle forze dell’ordine erano ostacolate dal traffico. In entrambi i casi le bande erano composte da non meno di quattro persone. Mancava qualche minuto alle 13 quando due giovani con i volti seminascosti da passamontagna, che forse si erano introdotti nel supermercato Conad di via Aniello Falcone 380 fingendosi clienti, hanno tirato fuori le pistole urlando: «Questa è una rapina». Fuggi fuggi dei clienti verso la parte interna del locale mentre i banditi, tenendo i dipendenti sotto il tiro delle armi, razziavano tutto il denaro contenuto nelle casse. Fuori li attendevano i complici in moto, una fuga favorita dall’intenso movimento della vigilia dell’Epifania. Le immagini delle rapina probabilmente erano state videoregistrate: immediatamente sono iniziate le ricerche di quattro uomini vestiti con jeans e giubbini, attraverso via Belvedere, via Menzinger, piazza Leonardo. Qui qualcuno aveva avvistato due giovani sospetti fare una folle corsa per saltare su un pullman, ma quando poi sono stati controllati dalla polizia s’è capito che erano solo due cittadini che non volevano perdere il bus. Fino a tarda sera il bottino non era stato ancora quantificato. Neanche dieci minuti dopo, ecco che scatta l’allarme ai Camaldoli. L’assalto all’agenzia 66 del San Paolo Imi di via Camillo Guerra avviene alle 13.10, mentre in banca c’erano ancora tre clienti. Due banditi riescono a entrare, ma una impiegata s’accorge di quanto sta per accadere e avverte il sostituto direttore, Egidio C., che dalla sua stanza subito blocca la doppia porta blindata. All’esterno ci sono altri due complici, armati. Ne nasce una colluttazione con la GUARDIA GIURATA de «La vigilante» che finisce per avere la peggio e, dopo essere stata scaraventata a terra (10 giorni di prognosi), viene privata dell’arma. Intanto i due banditi all’interno saltano al di là del bancone e ripuliscono le casse, vorrebbero andare oltre ma trovano chiusa la porta della stanza del direttore. E hanno quasi una crisi isterica (di astinenza?) quando s’accorgono d’essere rimasti prigionieri, urlando e sbattendo i pugni sul bancone. A quel punto il dirigente apre la porta d’ingresso, per evitare che i clienti possano essere presi in ostaggio. Poi la fuga dei quattro verso Marano, con un bottino di 10mila euro, inseguiti dalle forze dell’ordine.

Rapine e scippi a tutto spiano alla vigilia dell’Epifaniaultima modifica: 2007-01-07T12:32:00+01:00da sagittario290