Assolto al portavalori, un nomade dal gup

Sab 14 OTT 06

Assolto al portavalori, un nomade dal gup

PER l’assalto al furgone blindato della Cosmopol Trasporti Speciali di Reggio Calabria, avvenuto alle porte di Cosenza nel dicembre scorso, il nomade reggino Fioravante Bevilacqua, si trova a giudizio dal gup di Cosenza. Accuse gravissime: rapina aggravata, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, furto aggravato. La Cosmopol, costituitasi parte civile ed assistita dall’avvocato Francesco Comi del Foro di Reggio Calabria, subiva il tentativo di rapina di circa 300mila euro, l’incasso di alcuni istituti bancari. Con Bevilacqua avrebbero preso parte al colpo in stile far west, altri complici, tuttora ignoti. Nel mirino il furgone blindato, seguito con ogni probabilità fin dalla partenza dalla sede di Reggio Calabria. Un colpo andato in fumo grazie alla coraggioso reazione delle guardie giurate: di fronte alla strada sbarrata da un autocarro rubato e sotto le fucilate kalashinkov, le guardie giurate rispondevano al fuoco. Provvidenziale l’intervento della polizia. Davanti al gup, l’avvocato Comi sottolineava la gravità e le modalità dei fatti invocando la condanna per il nomade ed il risarcimento danni per la Casmpol Trasporti Speciali.

Assolto al portavalori, un nomade dal gupultima modifica: 2006-10-15T12:39:00+02:00da sagittario290