Esplosione per sventrare il forziere

LIBERTA' di mercoledì 28 giugno 2006

Castelsangiovanni – Usati il gas per la deflagrazione e l'impianto elettrico dei lampioni per l'innesco

Esplosione per sventrare il forziere
Rubati 15mila euro dalla cassa continua del Basko



CASTELSANGIOVANNI – Con un'esplosione hanno fatto saltare la cassaforte della cassa continua del supermercato Basko di Castelsangiovanni. E si sono portati via un bottino che va dai 10 ai 15mila euro. Un colpo che sembra l'esatta fotocopia di quello messo a segno nel dicembre dell'anno scorso.
La tecnica è ormai collaudata. Solitamente viene utilizzato un gas infiammabile ed esplosivo, l'acetilene, immesso nel forziere attraverso un foro esterno. Le intercapedini metalliche vengono riempite dal gas e l'abilità sta nell'inserirne la quantità giusta: se l'acetilene è poco l'effetto è nullo, ma se è troppo, il rischio è produrre un danno eccessivo e distruggere, con le pareti di ferro, anche i soldi contenuti all'interno.
La novità nell'assalto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, intorno alle tre e mezza, risiede nell'innesco. Per produrre l'esplosione è necessaria una scarica elettrica. E i banditi, per procurarsi la corrente, si sono attaccati all'impianto che consente l'illuminazione esterna del supermercato. E così si è prodotta la scintilla, che ha fatto deflagrare il gas. Risultato: la parete della cassaforte è stata "sparata" fuori dal muro, ha volato per alcuni metri ed è andata a sbattere contro l'abitazione di fronte. Il tutto con un rumore che ha fatto svegliare di soprassalto molte persone che vivono dalle parti del negozio. In più, dopo lo scoppio, il piazzale è rimasto al buio. E anche in un tratto della strada che porta verso Borgonovo i lampioni si sono spenti improvvisamente.
I ladri hanno racimolato il denaro e sono fuggiti. Si presume che abbiano usato una Fiat Uno rubata la notte stessa a Sarmato e ritrovata dalle parti di Pievetta. Sono stati alcuni ragazzi a vedere un'auto grigia, con un fanale posteriore bruciato, allontanarsi a tutta velocità.
Dato l'allarme, sul posto è accorsa una pattuglia dei carabinieri di Castelsangiovanni e un metronotte dell'Ivri. I militari hanno setacciato la zona, ma dei banditi non è stata trovata traccia.
Nel bersaglio è finito il forziere murato in cui sono custoditi gli incassi del supermercato. Si tratta di una cassa blindata accessibile anche da una parete esterna del Basko di via Morselli 2/b. Qui gli addetti del punto vendita depositano regolarmente le banconote al termine della giornata di lavoro. Le mazzette vengono periodicamente prelevate dalle guardie giurate.
Un colpo del tutto simile risale allo scorso dicembre. Quella volta il bottino era stato di 25mila euro.

Paolo Marino

Esplosione per sventrare il forziereultima modifica: 2006-06-29T12:24:05+02:00da sagittario290