Era in malattia per i postumi di un incidente

IL GAZZETTINO.it

Mercoledì, 29 Marzo 2006 

PADOVA

Era in malattia per i postumi di un incidente. Ma durante il periodo di convalescenza è stato notato esibirsi come cantante e disc jockey in un pubblico esercizio, la trattoria "Il Mulino". Era il veglione della notte di San Silvestro. È stato licenziato in tronco. Ricorso d'urgenza al giudice del lavoro Cinzia Balletti, si è visto dare torto.
Tutto ha inizio il 21 giugno 2005 quando Massimiliano Di Maio, dipendente dell'istituto Antoniano di Vigilanza, rimane vittima di un incidente stradale. Rientrato al lavoro nel settembre successivo, ha patito una ricaduta nel dicembre successivo. Per due volte certificata dall'Inail. Con riabilità al lavoro dal 9 gennaio scorso. Senonchè al veglione di Capodanno la guardia giurata è stata vista esibirsi nel locale. Pare fino alle due e mezza della notte. Tra microfono, tastiera e consolle. Se era vero che il suo ginocchio malconcio gli impediva di lavorare, come ha fatto a reggere quel tour de force canterino?

La lettera di incolpazione arrivata per raccomandata parla di "condotta incompatibile con il dovere di agevolare la guarigione" e di "violazione degli obblighi di svolgimento delle mansioni" nonchè di "condotta incompatibile con il vincolo fiduciario atteso al rapporto di lavoro". Replica la difesa del lavoratore, affidata all'avvocato Emanuele Carniello: il licenziamento è illegittimo, il dipendente dell'Antoniano era stato invitato a cantare qualche pezzo, per una ventina di minuti, non sa usare la tastiera, non vi era alcuna consolle. Nega in sostanza non solo la performance di Capodanno,ma anche ribatte il sospetto che in quel locale la guardia giurata si esibisse consuetudinariamente, viste le sue doti musicali. In corner il patrocinante del lavoratore evidenzia come le certificazioni mediche attestassero problematiche e ragioni della ricaduta patologica, e come dessero pacificamente atto che l'infortunato era in via di guarigione dovendo rientrare al lavoro di lì a pochi giorni: non essendoci ulteriori certificati medici che attestassero il pregiudizio fisico, neppure a causa delle canzoni di Capodanno.

Il giudice del lavoro ha respinto il ricorso d'urgenza contro il licenziamento: "Salvi ulteriori approfondimenti riservati al merito della causa, è da ritenere che il ricorrente abbia tenuto nei confronti del proprio datore di lavoro una condotta illegittima, in violazione dei propri doveri contrattuali, di gravità tale da giustificare l'irrogato licenziamento". E ancora: "La prolungata posizione eretta del ricorrente a fronte della lamentata patologia al ginocchio, induce a ritenere che la patologia non fosse in realtà così grave da giustificare l'assenza per infortunio".

G.Colt.

Era in malattia per i postumi di un incidenteultima modifica: 2006-03-30T11:09:17+02:00da sagittario290