Cronaca
20 febbraio 2016
Vigilantes contro furti e vandalismi nel centro storico
Il progetto dell’associazione Le Botteghe di Pietrasanta «Vogliamo dare una risposta agli episodi criminosi»
di Luca Basile
PIETRASANTA. Vigilanza privata notturna contro i danni e i furti ai negozi nel centro storico. A pagare il servizio i commercianti con attività all’interno delle mura cittadine. Una risposta, in chiave sicurezza, in realtà ancora a livello di proposta, quella che porta la firma dell’associazione Le Botteghe di Pietrasanta, ma su cui il confronto, fra gli stessi commercianti, è già cominciato.
«A breve, durante un’assemblea degli iscritti – fa sapere il presidente delle Botteghe di Pietrasanta Alessandro Balbusso – verificheremo la fattibilità dell’iniziativa, quanti sono i commercianti interessati e ancora se, anche alla luce del nuovo piano della sosta che implica una maggiore sorveglianza nel centro città, questa soluzione sia ancora utile o meno. Nel frattempo abbiamo già parlato con alcuni istituti di vigilanza per i costi e le modalità degli stessi controlli. Di certo una risposta, anche in chiave preventiva, a certi episodi criminosi che si sono verificati nel centro storico intendiamo darla. Premesso il tutto, e mi ripeto, ad oggi non c’è niente di concreto, perché siano ancora nella fase propositiva dell’iniziativa».
Destinatari del progetto sono i commercianti delle vie Mazzini, Stagi, Marzocco, Garibaldi e ancora di piazza Duomo, Crispi e di strade e piazzette attigue. La spesa, mensile, sempre ipotizzata a carico di ogni negozio o esercente? Circa 30 euro. Sullo sfondo resta un centro città alle prese, e non solo negli ultimi tempi, con episodi di scippo e vandalismi e ancora, stando ad alcune segnalazioni, di furti, più tentati che effettivamente portati a compimento. Microcriminalità con cui hanno avuto a che fare gli stessi residenti che in più occasioni, con una serie di esposti formalizzati in passato, hanno evidenziato il caos ed i disagi in scia alla movida notturna. Con l’amministrazione Mallegni che sempre sul fronte sicurezza prova a rispondere ricorrendo all’installazione di nuove telecamere, in particolare nelle zone più calde del centro storico. Nel frattempo, nelle prossime settimane, saranno attivati tre varchi elettronici – piazza Statuto, vicolo Lavatoi, via Sant’Agostino – per monitorare l’ingresso, all’interno della ztl, dei mezzi autorizzati.