Venerdì 12 Giugno 2009,
Ed: ROVIGO
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Conclusa la seconda tranche del processo per gli autori dell’assalto di Canalnovo con esplosivo e kalashnikov. La pena più pesante per Beltrame
Sei anni e mezzo ai banditi del blindato
Quattro anni e due mesi per tre reati che si aggiungono ai 13 anni subiti in Corte d’Appello per il tentato omicidio dei vigilantes durante la rapina al blindato di Canalnovo del 7 luglio 2003. Altra pesante condanna per Mario Beltrame, 55enne impresario edile di Porto Viro, ritenuto colpevole di tre reati.
La procurata inosservanza della pena a favore del padovano Ercole Salvan, ex braccio destro di Felice Maniero condannato nel 2005 a vent’anni di reclusione. Beltrame l’ha aiutato a nascondersi, mentre era latitante, dall’ottobre 2002 all’ottobre 2003 quando venne catturato al Lido delle Nazioni dalla Squadra mobile di Rovigo. Quindi la ricettazione di un’auto usata da Salvan mentre era latitante. Eppoi la calunnia perché, interrogato dai poliziotti nel luglio 2005 in caserma a Tolmezzo (Udine), li accusò di averlo fatto spogliare interrogandolo di fronte a una finestra. La richiesta del pm Ciro Alberto Savino era di cinque anni.
Davanti al giudice Maria Elena Teatini ieri pomeriggio si è concluso il processo anche con la condanna a 1 anno e 6 mesi (chiesti 3 anni e 6 mesi) per Araldo Astolfi, 45 anni, libero professionista di Gavello, per aver procurato degli appartamenti a Polesella e al Lido delle Nazioni per Salvan in fuga dopo la rapina al portavalori avvenuta il 7 luglio 2003 a Canalnovo.
Dieci mesi (richiesta 4 anni e 2 mesi) per ricettazione sono stati inflitti a Ercole Salvan, 46enne padovano di Sant’Urbano, l’ideatore dell’assalto al portavalori della «Rovigo controlli». Pena in continuazione con la condanna a vent’anni subita nel processo per la rapina, il tentato omicidio delle guardie giurate, ricettazione, incendio di automobile e detenzione di armi. Come richiesto dal pm è stato assolto Francesco Fontana, 43enne muratore di Adria.
Tutto è collegato con l’assalto al un portavalori blindato a colpi di kalashnikov ed esplosivo lungo l’Eridania all’altezza della frazione di Villanova Marchesana. Colpo che fruttò quasi 500mila euro, mai recuperati. Per la rapina Salvan è stato condannato in primo grado a vent’anni, nel processo concluso il 15 luglio 2005. Al complice Peter Valerio, 45enne di Orsago (Treviso), sono stati inflitti 19 anni. Beltrame, assolto in prima istanza, è stato poi condannato in appello perchè ritenuto l’autista della banda di malviventi.