Cronaca
03 gennaio 2019
Furgone portavalori rapinato in Puglia: Cisl e Filcams: “Servono sinergie per questi lavoratori”
Anche il 2019 inizia con un atto criminale e violento nei confronti dei lavoratori del settore della Vigilanza privata: la rapina del 2 Gennaio ai danni della Società IVRI sulla Statale 96 nei pressi di Mellitto, rappresenta purtroppo la continuità con l’andamento del 2018.
Sulla vicenda sono intervenuti, con una nota congiunta, le segreterie regionali di Filcams e Cgil.
“Il recente passato – si legge nella nota – della nostra Regione e del nostro territorio provinciale è stato infatti più volte funestato da crimini di questa natura oramai sempre meglio organizzati ma anche purtroppo legati ai carichi di lavoro del settore. Possiamo infatti affermare con estremo rammarico che in queste giornate post festività il combinato disposto di consegna (monete, contati, pensioni, gestione Atm., etc.) e ritiro dei fatturati, aumentano di fatto il rischio sostenuto dalle società di trasposto valori ma soprattutto dai lavoratori e dalla cittadinanza tutta”.
“E’ risaputo ed ovvio che il settore della Vigilanza Privata sia soggetto agli attacchi della criminalità organizzata – afferma Barbara Neglia, Segretario Generale Filcams- Puglia -. Ma è del tutto evidente ormai che detti attacchi siano agevolati dall’assenza di sinergie tra istituzioni, forze dell’ordine ed istituti di vigilanza. Siamo estremamente preoccupati da quanto accaduto ieri per l’elevata tecnica criminale messa in atto, ma siamo ancor più preoccupati dall’assenza di risposte istituzionali per il settore, Ci siamo per tanto mobilitati per attivare insieme a tutti i soggetti coinvolti un confronto sulla sicurezza dei lavoratori del settore per individuare interventi mirati per il settore della Vigilanza attraverso un comitato o un osservatorio del settore.
“E’ indispensabile – aggiunge Antonio Miccoli della Filcams di Bari – che si creino le giuste sinergie per contrastare le organizzazioni criminali garantendo la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini poiché i lavoratori della vigilanza non possono essere costantemente ignorati per essere degnati di momentanea attenzione solo quando l’aggressione di turno miete delle vite. Non è più tollerabile. Chiediamo pubblicamente ancora una volta che si attivi un tavolo istituzionale del settore presso la Prefettura di Bari che coinvolga tutti i soggetti a partire dalle rappresentanze dei lavoratori”.
Per Pino Gesmundo, segretario generale della Cgil Puglia “E’ necessario un confronto più ampio sul settore della vigilanza privata, vistosamente trascurato tra vertenze in atto sempre più numerose e complicate, un CCNL ad oggi ancora non rinnovato, la gestione di appalti pubblici e privati che riducono e comprimono il costo del lavoro diminuendo anche la sicurezza dei lavoratori. Questo è un settore complesso ma di fondamentale importanza per i compiti assegnatigli dalla legge, esprimo a nome mio e di tutta l’organizzazione sostegno e massima solidarietà ai lavoratori della vigilanza”.
https://www.pugliain.net/73288-furgone-portavalori-mellitto-cisl-filcams/