Presi i professionisti della rapina

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Cronaca

28 aprile 2017 | 14:53

Presi i professionisti della rapina
Preparavano assalto al portavalori

La banda, composta da tre italiani, aveva commesso decine di colpi tra Milano, Pavia, Alessandria, Piacenza, Cremona e Lodi. Si davano appuntamento sempre nello stesso bar di Mezzana. I carabinieri li hanno intercettati e arrestati

di Ermanno Bidone

«Per vincere (alle slot) c’è un sistema solo: aspettare quello che conta i soldi e scarica tutte le macchine e fa metà con il gestore. Lo prendi lì nel furgone, lo perquisisci, lo fai scendere e ci prendi tutti i soldi». La strategia della banda criminale raggiunta venerdì all’alba dai carabinieri era questa. E se il portavalori opponeva resistenza: «Quattro botte sul muso appena parla». Poi davano fuoco ad auto e furgoni per non lasciare tracce. In diverse occasioni aveva funzionato, fruttando alla gang decine di migliaia di euro. Ma il colpo della vita, quello da mezzo milione ai danni di un portavalori di Piacenza per cui si stavano rifornendo di «bombe a mano e fucili automatici», è stato mandato all’aria dagli uomini dell’Arma di Vigevano.

A finire dietro le sbarre sono stati tre italiani fra i 31 e i 53 anni originari di Milano e Palermo ma residenti in Lomellina, mentre per un quarto, un operaio 49enne, è scattata la misura cautelare dell’obbligo di dimora. Secondo gli inquirenti erano loro gli esecutori materiali dei numerosissimi colpi messi a segno tra la fine del 2015 e il 2016 nelle province di Pavia, Milano, Alessandria, Piacenza, Cremona e Lodi. Ma del sodalizio criminale facevano parte anche altri cinque individui, anche loro residenti tra Mezzana Bigli, Pieve del Cairo e Certosa di Pavia, ritenuti fiancheggiatori e per questo denunciati a piede libero.

Spesso i malviventi si davano appuntamento in un bar di Mezzana, il «Papillon» (da cui il nome dell’operazione), e lì progettavano le rapine e si accordavano sui dettagli: c’era chi doveva pedinare i portavalori e chi doveva rubare le auto. Qualcuna, come una Bmw X3 sottratta a un pensionato di Tortona, l’avevano usata più volte prima di darle fuoco. Il 25 novembre 2015, a Dorno, per speronare e rapinare un dipendente di una società pavese di noleggio di videopoker e pochi giorni dopo per un’altra rapina a Guazzora ai danni di un contabile di Ferrera Erbognone. Il 30 dicembre, ancora a Dorno, erano già al volante di un’altra macchina rubata, una Ford Focus, con cui avevano inseguito e speronato un portavalori di Lodi, rubandogli l’auto e 11500 euro in contanti appena incassati dalle slot machines.

Oltre ai colpi più spettacolari, la banda delle risaie aveva rubato molte altre macchine e messo a segno un’interminabile serie di furti con scasso ai danni di auto o furgoni parcheggiati in strada, depredando contanti, bancomat, carte di credito, documenti e pc portatili. Ma dopo pochi mesi erano ormai nel mirino dei carabinieri, che li seguivano e li ascoltavano attraverso le intercettazioni, raccogliendo le prove che li avrebbero definitivamente incastrati. È così che sono state documentate tutte le fasi di progettazione di quello che avrebbe dovuto essere un colpo clamoroso da centinaia di migliaia di euro.

L’obiettivo era un furgone portavalori di Piacenza. Tutto doveva essere studiato fin nei minimi dettagli, ognuno aveva il suo compito. Chi doveva pedinarlo per scoprire gli spostamenti quotidiani, chi doveva rubare le auto, chi smerciava la droga (cocaina e hashish) per ricavare i soldi che sarebbero serviti per comprare «bombe a mano e armi automatiche» da usare nell’assalto. La preparazione del colpo però andava per le lunghe, e così i malviventi avevano deciso di ripiegare temporaneamente su un secondo obiettivo più facile: una gioielleria di Pieve Emanuele. Ma ad aspettarli, prima ancora di mettere piede dall’orefice, hanno trovato i carabinieri che hanno fatto scattare le manette ai loro polsi.

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_aprile_28/vigevano-arrestati-professionisti-rapina-preparavano-assalto-portavalori-99d3a448-2c0e-11e7-a45f-5318c0275c1e.shtml?refresh_ce-cp

Presi i professionisti della rapinaultima modifica: 2017-04-29T11:00:00+02:00da sagittario290