Cronaca
aprile 30, 2015
Spaccata nel cuore di Lecce, razzìa di capi d’abbigliamento nello store “Fratelli Greco”. Due colpi sfumano in provincia
Cinzia Ferilli
LECCE – Mandano in frantumi la vetrata della porta d’ingresso ed entrano nel negozio per fare razzìa di capi d’abbigliamento. E’ avvenuta con tutta probabilità nel cuore della notte la spaccata messa a segno da ignoti ai danni dello storico negozio “Fratelli Greco” che sorge in piazza Mazzini, zona centralissima di Lecce.
Ad accorgersi del furto sono stati questa mattina i proprietari che, giunti allo store per l’apertura, hanno fatto l’amara scoperta. I ladri sono riusciti a portare via numerosi capi d’abbigliamento maschile costosi, il cui valore è ancora in fase di quantificazione. Una volta lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti insieme ai colleghi della scientifica che hanno effettuato tutti i rilievi del caso.
Il negozio non è dotato di sistema di allarme quindi i balordi che hanno agito hanno avuto tutto il tempo di arraffare il sostanzioso bottino. Gli agenti hanno provveduto a raccogliere le registrazioni delle videocamere di sorveglianza presenti in zona, tra cui quelle della vicina Banca Monte dei Paschi, che potrebbero aver immortalato l’intera spaccata. Di certo la banda che ha messo a segno il colpo ha rischiato grosso ad agire in una zona così controllata e centrale. A loro favore ha giocato il fatto che il negozio fosse privo di telecamere proprie e di un sistema che segnala eventuali intrusioni.
Quella appena trascorsa è stata una notte di fuoco anche in provincia. Due furti sono stati sventati grazie all’intervento delle guardie giurate della Velialpol a Salice Salentino e Porto Cesareo. Il primo episodio si è verificato intorno alle 23.30. Un mezzo della vigilanza privata in servizio in quel momento a Salice Salentino stava transitando sulla provinciale che collega la cittadina del Nord Salento a Guagnano. D’un tratto l’attenzione delle guardie è stata attirata da una visione insolita: sulla strada c’era un escavatore che stava viaggiando a fari spenti. Anche il conducente del mezzo, però, nel frattempo si era accorto dell’auto della Velialpol, e così, ha arrestato la marcia e si è lanciato in una folle corsa a piedi per le campagne circostanti, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Sul posto, su segnalazione delle guardie giurate, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Lecce. Dopo un rapido controllo è subito emerso che l’escavatore fosse stato rubato dall’azienda agricola “Lu ientu”. Per questo al termine degli accertamenti il mezzo è tornato al legittimo proprietario.
Colpo sfumato anche per i ladri che hanno tentato il colpo in un’autofficina del comune cesarino. L’allarme ha segnalato la loro intrusione e ha fatto scattare l’intervento della sorveglianza privata a cui il magazzino è collegato. Giunte sul posto le guardie giurate hanno scoperto quanto stava per accadere: la banda era riuscita a fare un buco nel muro dell’officina meccanica, da cui con tutta probabilità si sarebbe dovuta intrufolare per rubare i mezzi custoditi all’interno. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della locale stazione e il proprietario, allertati dalle guardie della Velialpol. All’interno del magazzino tutto era ancora al suo posto, ma di certo poco c’è mancato perchè i ladri entrassero in azione.