Cronaca
05 ottobre 2012
PER LA UIL è però corretto l’esito della vertenza
Vigilantes in cassa integrazione, riparte la polemica
«I criteri applicati sono semplici – risponde Gennaro Cotugno, ex dipendente dei vigili dell’ordine e sindacalista Uil – e cioè l’anzianità di servizio e il carico familiare, che ci sembravano i più giusti da applicare. Securitalia ci ha posto di fronte ad un alternativa da risolvere entro sei giorni. Potevamo mandare a casa tutti i dipendenti o trasferirne solo 9 su 22. Purtroppo i rimanenti 13 sono in cassa integrazione. L’accordo è stato fatto con la massima trasparenza: è stato firmato da un delegato del tribunale, un curatore fallimentare, i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Oltretutto la riunione preventiva c’è stata: posso dimostrarlo con un verbale firmato dai partecipanti, ne mancavano solo due. Non è la prima volta che lettere vengono spedite. Alcune, piene di minacce, sono già state consegnate agli inquirenti. Se alcuni ritengono comunque di aver ragione, sporgano pure denuncia, ma palesando il proprio nome e cognome».
Bernardo Carradori