Guardie Giurate Online

CCNL Vigilanza Privata

Venerdì 5 giugno 2009

CCNL Vigilanza Privata

Si sono aperti gli incontri del CCNL della Vigilanza Privata, i primi due ci sono stati il 1°Aprile e poi il 27 Maggio. Già il fatto di iniziare una trattativa il 1° Aprile, giorno dedicato in tutto il mondo agli scherzi del pesce d’Aprile ha fatto storcere la bocca a molti ma non ci si deve preoccupare riteniamo che la serietà della cosa travalichi quello che è il giorno dedicato agli scherzi.

Quello che dovrebbe preoccupare è che alla trattativa ci si sia andati senza una piattaforma contrattuale così come si faceva prima.

Ricordate?, si facevano gli attivi unitari territorio per territorio, si apriva il proprio libro dei sogni: io vorrei questo lui vuole quello ecc. e poi si arrivava ad una sintesi di questi desideri e ogni segreteria unitaria territoriale portava a Montecatini, luogo non solo di acque albule ma anche sede della stesura dell’Ipotesi di Contratto che poi veniva spedita alle organizzazioni datoriali che se la studiavano per benino e poi ce la rispedivano indietro dicendo che era inaccettabile.

Ma comunque da quella ipotesi di contratto poi si svolgeva la trattativa vera e propria.

Adesso non dite che non vi ricordate perché molti di noi a Montecatini ci sono stati e non a “fare le acque” come si suol dire. Però questa volta è cambiato modi di agire per cui i sindacati confederali hanno iniziato le trattative senza una piattaforma condivisa e soprattutto su una piattaforma che parte dal basso e cioè dai lavoratori e sindacalisti di base. Possono essere stati così stolti i sindacati confederali ed essere andati alle trattative senza una piattaforma oppure una piattaforma c’è e noi non lo sappiamo?

Alcune ipotesi affiorano nei pettegolezzi da bar o da internet-caffè:

1) i confederali per risparmiare tempo e discussioni hanno preferito fare loro la piattaforma tanto già lo sanno di che cosa la categoria ha bisogno e quindi è inutile chiedere alla base lavorativa;

2) non serve fare una piattaforma per il CCNL perché con l’accordo separato fatto dal Governo e Cisl e Uil il CCNL è solo un contratto di regole e norme che poi la parte economica la si fa con i contratti territoriali.

La verità sta forse in un misto di queste due ipotesi e cioè i sindacati leggendo i vari Forum sanno quello che vorremmo dal CCNL quindi hanno risparmiato tempo non consultandoci e perché poi il CCNL sarà solo un insieme di regole perché i soldi arriveranno, forse, dai contratti territoriali. Certo che se le norme che voglio scrivere sono quelle che hanno riferito i vari sindacalisti che hanno partecipato alle riunioni stiamo freschi e forse anche di più.

La parte economica minima per carità, tanto poi c’è il territoriale, è di circa venti euro scarsi (58 eurozzi in tre anni, la cisl sarebbe d’accordo) mentre invece sul fronte delle regole il cambio d’appalto vedrebbe l’azzeramento degli scatti d’anzianità ad ogni cambio d’appalto ( un po’ come accade nel settore del pulimento) tanto l’importante è il mantenimento del posto di lavoro (uil d’accordisimo). Se queste sono le premesse c’è poco da stare allegri. Forte è il fermento dei lavoratori e della base sindacale che ancora una volta vedono i loro diritti calpestati non tanto dalla parte datoriale quando dalla parte sindacale che sulla carta dovrebbe difendere i diritti acquisiti da anni di lotte sindacali.

Prendiamo per esempio gli scatti d’anzianità: chi ha sei scatti percepisce 126 €uro che divisi per 173 (parametro orario) fa 0,73 centesimi di €uro l’ora.

In pratica le aziende vogliono combattere la crisi risparmiando 73 centesimi per ogni ora di lavoro. Per di più la certezza della perdita degli scatti d’anzianità porterebbe ad una serie di cambi d’appalto infinita che porterebbe allo sfruttamento intensivo dei lavoratori della vigilanza costretti a fare centinaia di ore di straordinario, magari anche in nero, pur di racimolare un salario che permetta loro di mantenere dignitosamente una famiglia.

Sembra evidente più che altro, invece, che l’imprenditoria della vigilanza voglia mettere le Guardie Giurate nella condizione sempre più pesante di un salario basso per avere poi un ricorso allo straordinario sempre più ambiguo in barba alle leggi e ai vari regolamenti questurili. E qui ci riagganciamo all’aumento salariale risibile di 58 €uro che con la perdita degli scatti ci porterebbe al poco invidiabile traguardo di fare un contratto nazionale in perdita. 68 €uro per l’esattezza. E questi sono i sindacati dei lavoratori?

Forse è meglio che ci facciamo tutelare da Assiv Anvip ecc. ( associazioni datoriali) ……..……Ma forse vista anche la data di inizio della trattativa, il 1° Aprile, è tutto uno scherzo e dopo il prossimo incontro ci diranno che il contratto è fatto e che ci danno 200 €uro di aumento, cambio d’appalto che comprende tutti gli scatti e magari anche un incentivo per passare da un istituto all’altro e per finire il raddoppio delle indennità.

CCNL Vigilanza Privataultima modifica: 2009-06-06T12:15:00+02:00da