Guardie Giurate Online

Campobasso: Guardie giurate, scatta la protesta

22-02-2007

blocco dello straordinario I sindacati dei dipendenti degli istituti di vigilanza annunciano lo stato di agitazione

Campobasso: Guardie giurate, scatta la protesta

I lavoratori lamentano le condizioni di lavoro non adeguate al salario che percepiscono

di Viviana Pizzi

E’ scontro tra i dipendenti degli istituti di vigilanza privati e i propri datori di lavoro. A comunicarlo sono i sindacati di categoria appartenenti alle sigle confederali (Cgil, Cisl e Uil) che, in seguito ad una loro riunione interna, hanno deciso di mettere in atto, dal due marzo prossimo, lo stato di agitazione seguito dal blocco dello straordinario. La decisione nasce dal mancato rinnovo del contratto integrativo provinciale del settore della vigilanza siglato nell’ormai lontanissimo 1998 e scaduto nell’altrettanto lontano 2002. Da allora non è stato registrato alcun movimento e per questo motivo i lavoratori sono molto stanchi. Inoltre c’è da evidenziare, a parere dei sindacati, che gli istituti di vigilanza privati (Ivri, Aquila, Sitval) applicano tabelle di legalità riconducibili a quelle prefettizie e che i loro profitti sono comunque adeguati al costo della vita, al contrario però gli stipendi ed i rischi delle Guardie Particolari Giurate non sono oggetto neanche di un confronto civile. Questa categoria di lavoratori, dotata di armi al pari delle forze di polizia, percepisce uno stipendio che è quasi la metà di quello degli agenti o dei militari ma, in caso di vigilanza nei tribunali o di altri punti nodali della vita amministrativa come ad esempio gli istituti di credito, rischia la vita come e forse più dei poliziotti stessi. “In particolare le nuove leve- evidenzia il segretario generale Cisl Fisacat Antonio Albiniano- dopo aver svolto il normale turno di lavoro, sono costrette a rendersi reperibili per esigenze di servizio”. Queste persone sono sottoposte a turni massacranti, alcune anche a viaggiare in automobile 26 notti al mese per poi effettuare, a richiesta, servizi diurni, per periodi di tempo che possono allungarsi anche a tre anni. Il tutto senza la minima garanzia di sicurezza e mettendo a rischio la propria incolumità soprattutto a causa della stanchezza fisica e mentale che questo tipo di orario può provocare al lavoratore stesso.

Campobasso: Guardie giurate, scatta la protestaultima modifica: 2007-02-23T11:31:00+01:00da