Cronaca
12 Novembre 2023
SANITA’ Rizzoli, scaduto il servizio di vigilanza
Redazione
Rizzoli. Via le Guardie Giurate armate, scade anche il servizio di portierato del PO Anna Rizzoli. Attese le nuove deduzioni in merito.L’ASL Na2 Nord aveva predisposto il Servizio di Portierato P.O. di Ischiaal culmine delle reiterate richieste del direttore sanitario Nunzio Quinto e dopo che la ditta di vigilanza incaricata aveva fatto sapere di non poter più sostenere il servizio di vigilanza armata. Le nuove previsioni dopo che con alterne vicende la vigilanza delle Guardie Giurate era stata intensificato nel corso del periodo estivo per far fronte all’aumento dei flussi e delle richieste a carico dell’unico ospedale isolano anche in relazione alla movimentazione turistica. Dal 2020 a provvedere è statala Ditta Cosmopol Spa a cui era stato aggiudicato in servizio di appalto pubblico il “Servizio di Vigilanza armata, Servizio di Videosorveglianza, teleallarme in ponte radio bidirezionale, radio allarme monodirezionale, apertura e chiusura e Trasporto per un periodo di mesi sei” poi prorogati. Il direttore sanitario del Rizzoli, il Dott. Nunzio Quinto, in ogni caso, ha richiesto il servizio per tutti i giorni della settimana con orario 08.00-20.00 a partire dal 15.06.2023, ma la Cosmopol ha risposto picche.
Quest’ultima il 06 luglio 2023 testualmente riscontrava: “Vi significhiamo l’impossibilità di assicurarvi il servizio di cui alla citata determina per carenza di personale dovuto al periodo estivo e per la sede di cui lo stesso lo stesso deve essere espletato”.Al contrario nel predetto riscontro la Ditta Cosmopol proponeva il servizio di portierato in sostituzione alla guardia giurata armata richiesta ad una tariffa oraria di € 11,00. Il Dott. Nunzio Quinto ha rilasciato nulla osta al servizio alternativo proposto. La spesa complessiva per il portiere ospedaliero estivo è stata di € 5.544,00. Ora il Direttore Amministrativo dell’ASL, la Dott.ssa Carmela Cardella ha precisato che dopo le innumerevoli proroghe, alla scadenza del servizio, lo stesso, in ogni caso, non è prorogabile oltre il termine della scadenza dell’attuale proroga contrattuale fissata, sino al 30 settembre 2023, nelle more dell’adozione del correlato provvedimento amministrativo”. Va da sé che anche dopo questa proroga, oltre i rinvii, va trovata una soluzione per garantire la vigilanza e la sicurezza del presidio sanitario di Via Fundera,
TRIDA
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