Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza, siglata ipotesi accordo contratto

Europa nero e grigio

Attualità

31 maggio 2023

Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza, siglata ipotesi accordo contratto

LA VIGILANZA PRIVATA

Gentilissima Redazione,

Le R.S.A. di questa Categoria,

nella giornata del 20 maggio 2023 durante la manifestazione di Napoli, sui diritti e lavoro, hanno avuto modo e l’occasione di incontrare colleghi di altre regioni d’Italia e parlato con alcuni segretari del nostro settore, ci siamo confrontati sull’andamento del nostro contratto nazionale (scaduto al 31 dicembre 2015) e sulla parte economica, proposta dalle associazioni datoriali, che secondo il nostro parere non è adeguata al periodo di vacanza contrattuale.

Abbiamo ribadito con fermezza, che se negli ulteriori incontri previsti per il 29 e 30 maggio u.s., le associazioni datoriali non avessero effettuato proposte più concrete e accettabili, dal nostro punto di vista si poteva decisamente declinare tale proposta.

Inoltre, abbiamo fatto notare, che se nonostante le nostre rimostranze avessero siglato comunque quell’ipotesi di accordo, non avrebbero risolto l’incostituzionalità retributiva prevista dall’artico 36 della costituzione, aggravando di fatto la situazione economica di questi lavoratori.

Ci sono altresì giunte voci, che dopo questo eventuale accordo, ci sarà un dietrofront sulle vertenze in merito all’art. 36.

Vi facciamo presente, che non ci sono solamente gli avvocati degli uffici vertenze del sindacato, a cui rivolgersi e ci rivolgeremo con chi come noi riterrà illegale, quello che state facendo.

Chiediamo irrevocabilmente un immediato confronto con la base, a livello unitario e nazionale, onde evitare mobilitazioni AUTONOME a tutela dei nostri interessi, che pensiamo seriamente stiano passando nuovamente come nel 2013, in secondo, terzo e quarto piano.

QUESTA LA RISPOSTA ALLE NOSTRE RIMOSTRANZE

Dopo oltre 7 anni, si chiude la lunga fase vertenziale, che secondo il Sindacato e le Associazioni Datoriali assicura incrementi salariali significativi e miglioramenti normativi per le lavoratrici e i lavoratori del settore”.

L’intesa, triennale, decorre dal 1° giugno 2023 e resterà in vigore fino al 31 maggio 2026.

Sulla parte economica l’ipotesi di accordo definisce un aumento a regime di 140 euro per il IV Livello GPG e per il Livello D dei Servizi Fiduciari. L’incremento retributivo sarà erogato in 5 tranche: 50 € con la retribuzione del mese di giugno 2023; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2024; 25 € con la retribuzione del mese di giugno 2025; 20 € con la retribuzione del mese di dicembre 2025; 20 € con la retribuzione del mese di aprile 2026. Per la vacanza contrattuale alle Guardie Particolari Giurate sarà riconosciuto un importo a titolo di una tantum di 400 €.

CON L’IPOTESI DI ACCORDO, SIGLATA IN DATA 30 MAGGIO 2023, LE ASSOCIAZIONI DATORIALI E LE OO.SS. CI VOGLIONO COMUNICARE CHE DOPO QUASI OTTO ANNI DI LOTTA, SI SEPPELLISCE DEFINITAVAMENTE LA DIGLITÀ DI 100MILA OPERATORI DEL SETTORE.

Le R.S.A./R.S.U. di categoria

Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza, siglata ipotesi accordo contrattoultima modifica: 2023-06-01T12:00:05+02:00da sagittario290