Cronaca
17 Dicembre 2020
Formigine: sequestro da 560mila euro per azienda di vigilanza privata
La società aveva annotato in contabilità fatture per operazioni oggettivamente inesistenti emesse da società prive di qualsivoglia struttura
La Finanza ha posto in atto un sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Modena ai danni di una società di Formigine operante nel settore della vigilanza privata per oltre 560mila euro. Da quanto emerso dalla indagine la società aveva annotato in contabilità fatture per operazioni oggettivamente inesistenti emesse da società prive di qualsivoglia struttura e organizzazione aziendale, poi inserite nella dichiarazione relativa all’anno d’imposta 2016, per un importo complessivo di oltre 1,2 milioni diimponibile e oltre 240mila euro di Iva, con conseguente indebito risparmio d’imposta complessivo di 561.890 euro.
Nei confronti dell’amministratore della società è stato quindi ipotizzato il reato di “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”. Le successive indagini patrimoniali effettuate dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Modena, coordinate dal Sostituto Procuratore Pasquale Mazzei, hanno consentito di individuare diponibilità finanziarie per oltre mezzo milione di euro riconducibili alla società e al suo al legale rappresentante che, in esecuzione del decreto di sequestro preventivo per equivalente, sono state sottoposte a vincolo cautelare.