VIGILANZA PRIVATA PRONTA PER LA SICUREZZA URBANA? PENSIAMO AL RINNOVO DEL CCNL DEL SETTORE!

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Comunicato Stampa

01 novembre 2020

VIGILANZA PRIVATA PRONTA PER LA SICUREZZA URBANA? PENSIAMO AL RINNOVO DEL CCNL DEL SETTORE!

Basta con le perdite di tempo

In data 21 ottobre 2020, in modalità videoconferenza, si è svolto l’incontro con le associazioni datoriali della Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza.

Contrariamente a quanto dichiarato nella riunione di sei giorni prima, le Associazioni Datoriali hanno comunicato che le imprese, a fronte della situazione pandemica e dei suoi sviluppi nelle ultime ore, non ritengono esservi le condizioni per poter affrontare nel corso dell’anno un esborso finanziario connesso al rinnovo contrattuale.

A distanza di quasi cinque anni dall’avvio delle trattative, tale motivazione appare strumentale. Pur riconoscendo la gravità del momento, è evidente che fino alla fine del 2019 le Associazioni Datoriali hanno reiterato un comportamento dilatorio lungo tutto il negoziato.

Inoltre, dall’esame dei dati relativi agli ammortizzatori sociali, si evince che questo settore è stato colpito in misura meno intensa rispetto ad altri e l’attività è continuata senza interruzioni anche nella fase più acuta dell’emergenza.

Volevamo far notare che in data 27 ottobre u.s., durante una audizione in videoconferenza in prima Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, la presidente di ASSIV “Maria Cristina Urbano” in merito alle proposte di legge recanti disposizioni per il coordinamento in materia di politiche integrate per la sicurezza e di polizia locale, ha ribadito come la vigilanza privata sia pronta ad assumere compiti derivanti dall’impegno in ambito della sicurezza urbana, a supporto delle forze di polizia, anche locale, e in maniera sussidiaria a esse.

La dottoressa Urbano ha, in fine, evidenziato come gli istituti di vigilanza dai quali le GPG dipendono offrono il massimo delle garanzie in termini di professionalità e qualificazione, essendo vigilati dal Ministero dell’Interno per tramite le Prefetture e le GPG sono adeguatamente formate e istruite per adempiere a tale incarico.

In sostanza si parla di sostegno senza qualifica, alla polizia municipale, noi GPG prendiamo atto delle belle parole espresse della dottoressa, peccato però che le parole non riempiono la busta paga e che la formazione così tanto decantata dalla stessa presidente, non sia così sufficientemente adeguata, ci rammarica il fatto, che questa categoria sia sempre più sfruttata a vantaggio degli istituti di vigilanza.

Evidentemente, le Associazioni Datoriali non conoscono il principio della reciprocità, Il fondamento più importante della reciprocità si basa sul fatto di restituire attraverso la gratitudine. Quindi, a nostro avviso le GPG meriterebbero una miglior gratificazioni salariale e maggiori tutele, per poter svolgere il proprio lavoro in maniera più dignitosa.

Siamo consapevoli del comportamento inaccettabile delle Associazioni Datoriali nel metodo e nel merito, nonostante le OO.SS. abbiano dichiarato la loro disponibilità a proseguire ugualmente il negoziato nelle giornate già programmate del 10 e 11 novembre, secondo il nostro modesto parere, una inutile perdita di tempo, che si poteva sfruttare organizzando la mobilitazione di tutto il settore e il blocco immediato dello straordinario.

BASTA CON LE PERDITE DI TEMPO, CONTRATTO SUBITO !!!

Distinti saluti
Angelo Sifrido MANCIN

VIGILANZA PRIVATA PRONTA PER LA SICUREZZA URBANA? PENSIAMO AL RINNOVO DEL CCNL DEL SETTORE!ultima modifica: 2020-11-02T12:00:48+01:00da sagittario290