Rinnovo CCNL Vigilanza Privata e servizi fiduciari: senza capo né coda.

Europa nero e grigio

Lettera aperta

20 novembre 2020

Rinnovo CCNL Vigilanza Privata e servizi fiduciari: senza capo né coda.

Gentile Redazione,

A pochi giorni dal comunicato ufficiale del 18 novembre 2020, emesso dalle Associazioni Datoriali del Settore, nel quale ribadiscono che: Nella consapevolezza delle gravi problematiche che il nostro settore si trova ad affrontare a causa della nuova emergenza Covid-19, riteniamo doveroso fare il punto con i nostri associati sullo stato delle trattative per il rinnovo del CCNL per dipendenti da Istituti e Imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari.

Nel comunicato viene ricordato che gli incontri con le organizzazioni sindacali. sono iniziati nel settembre del 2016, e che sin da subito si è evidenziata una enorme distanza fra la piattaforma rivendicativa delle OO.SS. e l’esigenza delle loro aziende.

Affermano, che il negoziato è molto difficile, che ha avuto momenti di interruzione, di ripresa, di accelerazione, e di tentativi da parte datoriale volti a chiudere accordi “ponte”, capaci di traghettare in condizione di “pace sociale” la revisione profonda del contratto e dare nel frattempo un ristoro economico ai lavoratori. In poche parole, vorrebbero rinnovare il contratto, ritenendolo uno strumento indispensabile alle loro aziende e al mercato, ma senza nessun aumento salariale.

Facciamo notare, che il report Federsicurezza 2019 analizza questo tipo di tendenza: l’offerta di settore è costituita da 1339 imprese, per il 18,6% medie e grandi.

Un fatturato complessivo, di 3,5 miliardi di euro, è dominato dalle medie e grandi imprese, che insieme generano l’83% della ricchezza.

Meglio stendere un velo pietoso sul fatto, che l’emergenza Covid-19 debba essere utilizzata come previsione di un presunto futuro incerto, sia per questo settore e di conseguenza, per questi lavoratori.

Le Associazioni Datoriali sanno benissimo che a tutt’oggi le Guardie Particolari Giurate sono sottopagate, e che rientrano in quella categoria di lavoratori che hanno la retribuzione fra le più basse d’Italia, con stipendi mensili che variano dai 1058,06 euro (lordi) del sesto livello, ai 1258,88 euro (lordi) del quarto livello (circa 7 euro l’ora) e che al 31 dicembre p.v., senza contratto da 5 anni, però con maggiori responsabilità e rischio molto più alto.

Le Guardie Giurate fanno parte di quei pochi lavoratori, se non unici, che svolgono il servizio notturno e vengono retribuiti con importi giornalieri simili a coloro che prestano servizio diurno, di seguito riportiamo le tabelle degli importi in vigore dal 1° febbraio 2013 ad oggi, del personale del Ruolo Tecnico Operativo: • INDENNITA’ PER LAVORO NOTTURNO: Zona stradale e trasporto scorta valori (giornaliera) € 5,61 • Piantonamento fisso, sala conta e centrale operativa (giornaliera) € 4,18 • INDENNITA’ DI RISCHIO DIURNA: Zona stradale trasporto scorta valori, piantonamento antirapina (giornaliera) € 3,12 • Piantonamento fisso, sala conta e centrale operativa (giornaliera) € 0.65 • INDENNITA’ PER LAVORO DOMENICALE (per ogni ora di lavoro, oltre alla normale retribuzione) € 0,71.

Non dimentichiamo le contribuzioni dei Servizi Fiduciari, le loro paghe basi lorde, sono di € 797,14 al livello “F” (poco più di 4 euro l’ora).

Ricordiamo alle Associazioni Datoriali, che questa Categoria nella presentazione da parte delle OO.SS., della piattaforma per il rinnovo del CCNL della Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari, aveva richiesto un aumento salariale di € 125 al IV livello e l’adeguamento e la rivisitazione delle indennità relative ai servizi prestati.

Inoltre, vogliamo ricordare che negli ultimi rinnovi contrattuali, non ultimo quello scaduto il 31 dicembre 2015, la Categoria ha ottenuto 60 euro lordi di aumento, suddivisi in tre tranche da 20 euro l’una, un atteggiamento irriguardoso verso questi lavoratori.

Riteniamo, che lo sforzo maggiore per il bene delle aziende e dei lavoratori, debba essere fatto dalle Associazioni Datoriali, questi signori sanno benissimo di essere in difetto, dato che, negli ultimi dieci anni si sono lavati la coscienza con nient’altro, che una semplice “elemosina”.

Cordiali saluti
Angelo Sifrido MANCIN

Rinnovo CCNL Vigilanza Privata e servizi fiduciari: senza capo né coda.ultima modifica: 2020-11-21T12:00:36+01:00da sagittario290

Un pensiero su “Rinnovo CCNL Vigilanza Privata e servizi fiduciari: senza capo né coda.

  1. Veramente vergognoso. Ho letto persino che queste retribuzioni sono anticostituzionali in quanto sottopagate. Mi chiedo se il nostro presidente Mattarella sia a conoscenza di questa situazione. Mi rivolgerei a lui x far rispettare la stessa. E dove è finita la retribuzione minima oraria a 9,00 euro tanta decantata da tutti. Sarebbe la soluzione a tante disuguaglianze.
    Cordiali saluti.
    Lucia.

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