Politica
3 Aprile 2020
Emergenza, M5S: “Tra gli eroi dei nostri giorni non scordiamo le guardie giurate”
In questi giorni così difficili per la nostra tenuta sociale, per la nostra economia e per il nostro sistema sanitario è evidente come la professionalità dei nostri concittadini e delle nostre concittadine nel portare avanti ognuno la propria professione sia e sia stata la chiave di risposta del nostro Paese.
Da più parti si è parlato di eroi, di prima linea del fronte e del fatto che oggi, la definizione di patriota è pienamente incarnata dalle alte professionalità dei nostri medici, del nostro personale sanitario, delle forze dell’ordine e degli addetti ai supermercati, tutte quelle figure che ci consentono una rete di protezione dalla sfida che stiamo affrontando.
Il nostro pensiero va anche a coloro che spesso, nell’immaginario collettivo, svolgono ruoli non propriamente riconosciuti nella loro importante vitalità: le guardie particolari giurate.
Per i rappresentanti del MoVimento 5 Stelle altoatesino “Sempre più spesso, nelle zone meno curate delle nostre città, davanti ai supermercati, banche, ma anche davanti ai nostri ospedali e nei nostri uffici pubblici le GPG (guardie particolari giurate) rappresentano quella categoria che va oltre la prima linea del fronte e si trova direttamente e costantemente in quella che nelle guerre di trincea veniva definita “terra di nessuno”.
Le GPG si trovano spesso ad intervenire appena prima dell’arrivo delle forze di polizia e quindi spesso si trovano a gestire le situazioni di più forte emergenza, dove gli animi si accendono e le situazioni possono aggravarsi velocemente.
Molto spesso nell’immaginario collettivo si tende ad associare queste professionalità a quelle dei buttafuori nei locali, in realtà lo specifico addestramento e la possibilità di aver un’arma rendono il lavoro delle GPG fondamentale al sostegno delle autorità di pubblica sicurezza.
Il nostro pensiero va anche a questa categoria che oggi, come ieri, soffre di stipendi spesso inadeguati, di condizioni di lavoro che li espongono alle intemperie ed al contatto diretto con la microcriminalità e con le situazioni più difficili che nel nostro tempo dobbiamo fronteggiare“.
Quando questa emergenza sarà finita bisognerà ricordarsi di chi all’appello ha risposto: Presente. Bisognerà dare una risposta politica alle esigenze connesse ai salari, ai turni di lavoro ed alla riconoscibilità di professionalità come quelle delle GPG.
“Il MoVimento 5 Stelle dell’Alto Adige ringrazia tutti coloro che stanno esprimendo le loro professionalità in questa emergenza“, concludono.