Naso rotto con una testata alla guardia giurata, condannato a sei mesi

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Cronaca

16/10/2018

Naso rotto con una testata alla guardia giurata, condannato a sei mesi

Carrù, i fatti avvennero in un supermercato a dicembre del 2014

Erica Giraudo

CARRU’ – L’accusa è di aver tentato di rubare, insieme alla moglie, tra gli scaffali di un supermercato e, scoperti dall’addetto alla sicurezza, di avergli dato una testata rompendogli il naso. I fatti sono avvenuti l’11 dicembre 2014 a Carrù. A processo, in tribunale a Cuneo per lesioni personali e minacce continuate, c’è Assunto Bresciani di Farigliano.

«Ero nel supermercato per allestire il banco macelleria in occasione della Fiera del bue grasso – ha spiegato un testimone -. È arrivata di corsa una ragazza per dirci che l’addetto all’antitaccheggio era a terra e sanguinava. Quando siamo arrivati abbiamo visto sia lui sia l’imputato che perdevano sangue. Ho accompagnato la guardia giurata in Pronto soccorso, la ferita era profonda, e abbiamo chiamato i carabinieri».

«Ero nel supermercato per allestire il banco macelleria in occasione della Fiera del bue grasso – ha spiegato un testimone -. È arrivata di corsa una ragazza per dirci che l’addetto all’antitaccheggio era a terra e sanguinava. Quando siamo arrivati abbiamo visto sia lui sia l’imputato che perdevano sangue. Ho accompagnato la guardia giurata in Pronto soccorso, la ferita era profonda, e abbiamo chiamato i carabinieri».

La vittima
La vittima aveva raccontato che Bresciani l’aveva minacciato: «Non sai fare il tuo lavoro: stai andando dietro alla gente per bene mentre gli altri ti svuotano il negozio. Mi fai salire il sangue alla testa, mi viene voglia di picchiarti».

Il pubblico ministero, Raffaele Delpui, ha chiesto la condanna a 6 mesi di carcere: «I capi d’imputazione sono stati provati». L’avvocato della guardia giurata che, dopo essere stato querelato dall’imputato e assolto con formula ampia, si è costituito parte civile ha presentato una lista danni di 22.000 euro chiedendo una provvisionale di 11.000. L’avvocato di Bresciani l’assoluzione puntando sulla differenza di statura: «Il mio assistito è molto più basso rispetto all’addetto alla sicurezza, non avrebbe potuto rompergli il naso con una testata».

«Gli ha detto: “Devo dirti una cosa” e lui si è abbassato per sentire» ha replicato il difensore della vittima. Il giudice, Sandro Cavallo, ha condannato Assunto Bresciani a 6 mesi e 10 giorni di carcere oltre al pagamento delle spese processuali e 7.000 euro di risarcimento danni. Ha trasmesso gli atti al pm per un’eventuale imputazione per falsa testimonianza a carico della moglie dell’imputato.

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Naso rotto con una testata alla guardia giurata, condannato a sei mesiultima modifica: 2018-10-17T11:30:59+02:00da sagittario290