Cronaca
17 agosto 2018
Furti in serie al distributore di metano: arrestato
Furti in serie alle macchinette automatiche, ai cambiavalute e alle colonnine per il pagamento del distributore di gas metano e autolavaggio Futura di via della Madonnina ad Antraccoli, ma stavolta i ladri non ne sono usciti indenni.
Stavano infatti per scappare dopo l’ennesimo furto al distributore, che funge anche da autolavaggio e garage di Antraccoli, ma inseguiti dalla vigilanza privata, sono finiti in un fosso con la loro Panda. Uno dei due è riuscito a darsi alla fuga nei campi di granturco mentre l’altro è stato bloccato in attesa dell’arrivo della polizia, subito allertata dai metronotte, che, intervenuta sul posto con due volanti lo ha arrestato.
Tutto è accaduto intorno all’1,30 della nottata appena trascorsa, durante la quale era in atto un vero e proprio dispositivo per far finire nella rete i responsabili di questi furti che si ripetevano, in serie, da due notti. Quando è scattato l’allarme nella centrale della vigilanza privata nelle vicinanze era già pronta una pattuglia pronta a controllare se, anche stavolta, i malviventi si fossero messi in azione. All’arrivo delle guardie giurate della società Securitas Metronotte San Giorgio, i due si stavano allontanando, dopo aver armeggiato con le strutture del distributore, a bordo di una Fiat Panda e ne è venuto fuori un breve inseguimento. Dopo pochi metri, però, l’auto è finita in un fosso a bordo strada. Dei due malviventi il conducente del mezzo è riuscito a dileguarsi mentre l’altro è stato fermato in attesa dell’arrivo della polizia.
Gli agenti, dopo aver parlato con le guardia giurate, preso atto di quanto accaduto, hanno arrestato un 37enne di Pescia ma residente ad Altopascio, R.I. le sue iniziali, accusato di furto aggravato. Nell’auto gli agenti hanno ritrovato il borsone con gli attrezzi per lo scasso, due piedi di porco e altri arnesi, verosimilmente utilizzati per forzare le macchinette del distributore automatico della stazione di servizio, ora al vaglio delle analisi da parte della polizia scientifica. L’uomo arrestato è già noto alle forze dell’ordine e alla magistratura per altre tipologie di reato. Il complice, invece, potrebbe avere le ore contate proprio grazie al sequestro dell’auto utilizzata per il colpo, che potrebbe dare importanti elementi per rintracciare il complice.
Da alcuni giorni nella zona venivano segnalati furti a ripetizione e le forze dell’ordine e la vigilanza privata erano in allarme alla ricerca dei ladri. All’interno della stazione di servizio la polizia ha potuto constatare la forzatura dell’ingresso, delle colonnine per il pagamento e di un distributore automatico di bevande. I proprietari al momento dell’arresto non sono stati in grado di fornire dettagli precisi su ciò che era stato rubato, ma pare che i ladri non siano riusciti a portare via nulla perché le casse automatiche erano state svuotate da poco.
Stamattina la direttissima, nella quale l’avvocato dell’uomo ha chiesto i termini a difesa. In attesa del giudizio il 37enne avrà l’obbligo di presentazione giornaliero alla caserma dei carabinieri.