Lotta ai “portoghesi”, guardie giurate sulle linee per le località balneari

Attualità

Mercoledì 27 giugno 2018 alle 17:15:36

Lotta ai “portoghesi”, guardie giurate sulle linee per le località balneari

“Senza biglietto non viaggi più”, è il nome della campagna lanciata da Atc esercizio in affiancamento alla sperimentazione della presenza di metronotte alle fermate e a bordo dei mezzi.

La Spezia – Atc annuncia un’estate all’insegna della lotta ai “portoghesi”. I mondiali non c’entrano, ovviamente, e il riferimento è a quanti, approfittando della grande quantità di passeggeri a bordo delle corse che portano verso le spiagge di Lerici e Porto Venere, fanno i furbi e non obliterano i biglietti. Nei mesi di luglio e di agosto alle fermate che si trovano lungo queste direttrici e a bordo degli autobus colmi di bagnanti (compresa la Linea veloce per Lerici), oltre ai controllori di Atc esercizio ci saranno sei guardie giurate per turno.

Viaggiare a bordo di un autobus senza titolo di viaggio diverrà pressoché impossibile.

La parola d’ordine di questa campagna anti-evasione sarà “Senza biglietto non viaggi più”, a significare che Atc non tollererà più quanti metodicamente decidono di non pagare la corsa. L’azienda, questa mattina, ha illustrato le modalità di azione di questa task force che coinvolgerà in tutto una trentina di persone appositamente abilitate e formate. Le guardie giurate di Metropol, azienda selezionata da Atc esercizio tra quelle che hanno aderito alla manifestazione di interesse indetta, oltre la verifica dei titoli di viaggio avranno anche il compito di garantire la sicurezza dei viaggiatori e del personale di bordo.

I controlli saranno effettuati sui bus, ma anche alle fermate per cui sarà impossibile salire a bordo dei bus senza un valido titolo di viaggio. Gli utenti sprovvisti, se vorranno usufruire del servizio, potranno comprare il biglietto, a prezzo maggiorato, dagli agenti a terra. I furbetti dei dati falsi, ovvero tutti coloro che, privi di biglietto e di documento di identità, forniscono false generalità, verranno, al momento della contestazione, videoregistrati tramite body-cam fornite ai controllori e saranno informati sul fatto che fornire dati non corrispondenti alla realtà è un reato penale.

“Nel mese che è intercorso dal nostro insediamento – ha detto il neo presidente di Atc esercizio, Gianfranco Bianchi – abbiamo analizzato i punti critici e quelli di forza dell’azienda. Avremo una riduzione nei trasferimenti pubblici per svolgere il servizio di trasporto pubblico, quindi dovremo mettere in atto tutto quanto è in nostro potere per far quadrare i bilanci. Tra gli elementi sui quali intervenire, abbiamo deciso di partire dall’evasione, visto che sul nostro territorio è abbastanza alta, soprattutto nel periodo estivo. Abbiamo così stabilito di tentare una strada sperimentare che si concluderà a fine agosto, e che potrà essere prorogata in seguito, perché per far fronte al fenomeno di questo periodo i verificatori aziendali non sono sufficienti”.

“La vera differenza oggi non è tra aziende pubbliche e aziende private, ma tra le efficienti e le non efficienti. E noi – ha detto l’amministratore delegato di Atc esercizio, Francesco Masinelli – vogliamo abbracciare la filosofia dei primi. Nel giro di due anni andremo al nuovo affidamento del servizio di trasporto pubblico locale da parte della Provincia della Spezia e non vogliamo farci trovare pronti, arrivando a quel giorno con la capacità di poter camminare sulle nostre gambe. Per ottenere efficienza è anche necessario lavorare bene in gruppo, e infatti questa mattina abbiamo firmato l’accordo con i sindacati per l’utilizzo delle bodycam e il ricorso alle guardie giurate, che sono personale esterno, per l’affiancamento ai nostri verificatori”.

Masinelli ha sottolineato come la presenza dei metronotte sarà anche un’operazione di sicurerzza: “Metà di loro saranno armati”.

L’evasione accertata, su un totale di 431mila passeggeri controllati (rispetto agli oltre 18 milioni movimentati ogni anno) è pari al 5,3 per cento degli utenti. Sono state infatti 22.900 le sanzioni elevate, che partono da un minimo di 35 euro e possono arrivare, in caso di mancato pagamento nelle scadenze previste, sino a un massimo di 400 euro.

Per informare l’utenza dell’iniziativa anti-evasione, Atc predisporrà delle vetrofanie sugli autobus e alle pensiline ed effettuerà attività informativa e promozionale sul sito e sui social aziendali. Infine, terrà costantemente aggiornati i cittadini pubblicando i risultati dell’attività di controllo (numero di utenti controllati – sanzioni) sul sito aziendale.

http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Attualita/Lotta-ai-portoghesi-guardie-giurate-sulle-linee-per-le-localita-balneari-262981.aspx

Lotta ai “portoghesi”, guardie giurate sulle linee per le località balneariultima modifica: 2018-06-28T11:15:19+02:00da sagittario290