La Spezia, guardia giurata cade da una passerella e muore al centro ricerche Enea

Cronaca

01 maggio 2018

La Spezia, guardia giurata cade da una passerella e muore al centro ricerche Enea

Sondra Coggio

Lerici – Precipitato da una passerella. Tradito forse da un malore, che gli ha fatto perdere il controllo, l’orientamento. Non c’è ancora nulla di certo, sulla tragica morte sul lavoro, che si è consumata nella serata di ieri, all’esterno del centro ricerche dell’Enea, a Santa Teresa. La vittima è uno spezzino di 53 anni, Massimiliano Mutini. L’uomo era in servizio, come sempre, nella batteria alta, che dagli anni ’80 ospita i ricercatori. Quasi seimila metri quadrati, fra laboratori ed attrezzature per studi e ricerche sperimentali, nel campo della fisica, della chimica, della biologia, della radioattività. M.M. conosceva bene la base, era una delle quattro guardie giurate che presidiano la struttura, quando il personale tecnico conclude l’orario di lavoro, e dà l’arrivederci al giorno dopo. Gesti consueti, che si ripetono ogni sera. Fino alle 19 di ieri, quando è caduto, battendo purtroppo la testa.

L’impatto è stato violento. Sono stati momenti concitati. Non si riusciva a capire bene che cosa fosse successo, ma una certezza c’era, purtroppo: le sue condizioni sono apparse subito gravissime. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’auto medica, ed un equipaggio di soccorritori esperti della Pubblica Assistenza di Lerici. Si è tentata la rianimazione, è stato fatto tutto il possibile. Le condizioni dell’uomo erano talmente serie, che si è deciso di allertare il comando dei vigili del fuoco. Una squadra del reparto operativo volo, è partita da Genova a bordo di Drago 65. Un tempismo perfetto. Il velivolo è riuscito ad arrivare a picco sul canalone di Santa Teresa, proprio prima che le condizioni si facessero proibitive.

«Sembrava che l’elicottero stesse entrando in casa – testimoniano gli abitanti – tanto pareva vicino. Una lucidità straordinaria, quella dell’equipaggio. Purtroppo non è bastato». La gente ha seguito l’operazione con il cuore in gola, anche quando dal cielo è stato calato il verricello: poi subito ripreso, vuoto. Si è capito così, che doveva essere successo qualcosa di gravissimo. Ed infatti, proprio quando il miracolo sembrava ancora possibile, il cuore dell’uomo ha smesso definitivamente di battere. Con le lacrime agli occhi, si è dovuto rinunciare. L’elicottero ha recuperato la barella, ed è rientrato alla base: mentre le forze dell’ordine informavano l’autorità giudiziaria, per le meste procedure che la legge prevede, quando si muore sul lavoro.

I tentativi di rianimazione non sono bastati. Sarà probabilmente disposto un esame autoptico, sulle spoglie, per cercare di capire se sia stato un malessere, a provocare la caduta. La tragedia è avvenuta proprio alla vigilia del primo maggio. Una coincidenza che rende tutto ancora più amaro.

http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2018/05/01/ACQUJQQD-ricerche_passerella_guardia.shtml

La Spezia, guardia giurata cade da una passerella e muore al centro ricerche Eneaultima modifica: 2018-05-02T11:30:00+02:00da sagittario290