Cronaca
Martedì 20 Marzo 2018, 08:44
Ikea, assalto con i mitra: banditi in fuga con 110mila euro
Afragola. Colpo grossa all’Ikea di Afragola. Poco dopo le dodici di domenica, mentre il mega store era affollato di clienti nell’ora di massima punta, un commando di almeno sei malviventi armati con pistole e un kalashnikov, hanno rapinato circa 110 mila euro che le guardie giurate avevano appena prelevato dalle casse, per portali nel caveau della sede della società di vigilanza privata. E non solo questo. I rapinatori si sono fatti consegnare delle quattro guardie giurate anche le pistole d’ordinanza.
Il blitz dei malviventi è stato rapido e di una precisione chirurgica, segno che il colpo era stato preparato da veri e propri specialisti e studiato nei minimi dettagli, compreso quello di agire nel lato posteriore del complesso, nei pressi di uno degli ingressi riservati ai dipendenti, per non coinvolgere i clienti del mega store ed evitare così danni collaterali e soprattutto vittime innocenti. L’allarme è stato lanciato dai vigilantes rapinati.
Sul posto gli agenti del commissariato di Afragola, diretto dal vice questore Stefano Iuorio. In tutta la zona è scattata la caccia ai sei uomini d’oro, ma nonostante le fitta rete di posti di blocco, dei due veicoli con i quali i malviventi si erano dileguati non è stata trovata nessuna traccia. Segno evidente che i rapinatori avevano studiato anche un piano di fuga a prova di bomba.
Secondo una prima e ancora frammentaria ricostruzione della dinamica della rapina, i malviventi sono entrati in azione, non appena i vigilantes sono usciti da un ingresso secondario con le sacche che contenevano l’incasso. Il commando è allora entrato in azione, con tempismo e soprattutto con una perfetta sincronizzazione i malviventi hanno accerchiato le guardie giurate, che si sono trovate al centro di un tiro incrociato delle armi dei rapinatori. In dialetto, uno dei componenti del commando, ha urlato di consegnare le sacche con i soldi e le armi, altrimenti sarebbero stati uccisi all’istante. I banditi dopo essersi impossessati del bottino e delle armi delle guardie giurate si sono allontanati in una manciata di secondi.
Tempo cronometrato dalle telecamere di video sorveglianza, poco più di un minuto. L’Ikea di Afragola, sembra essere diventata una sorta di mega bancomat per bande dei rapinatori. Quello di domenica sera è il terzo colpo messo a segno. 16 febbraio 2019, un commando di sette banditi armati di pistole e kalashnikov, piazzò una rapina da 200 mila euro mentre tre guardie giurate, caricavano l’incasso della sera precedente su un blindato. I banditi per coprirsi la fuga esplosero alcuni colpi di pistola in aria prima di allontanarsi, ferendo ad una mano una guardia giurata. Cinque mesi dopo, il 28 luglio 2009, i rapinatori tentarono il colpo facendo esplodere un ordigno nel caveau. La deflagrazione però, causò il danneggiamento di parte dei 131 mila euro.
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