Cronaca
15 marzo 2018
Fiaccolata a Marano per Francesco, il vigilante aggredito a Piscinola: “Basta violenza”
Di Antonio Sabbatino
Una fiaccolata in solidarietà di Francesco Della Corte, il 51enne vigilante della Security Service ancora ricoverato al reparto di Terapia Intensiva all’Ospedale Cardarelli di Napoli dopo la brutale aggressione di due settimane fa all’esterno della stazione della metropolitana di Piscinola. Familiari, amici e conoscenti hanno marciato da corso Mediterraneo, dove la guardia giurata risiede, sino alla ex Rotonda Titanic chiedendo che quanto accaduto a Della Corte non resti senza responsabili. L’uomo, colpito con violenza alla testa da un oggetto contundente mentre era intento a chiudere il cancello che delimita la stazione della metropolitana a piazza Tafuri a Piscinola, ha subito subito dopo il trasferimento in ospedale una delicata operazione per la riduzione dell’ematoma dovuta alla frattura della calotta cranica.
Le sue condizioni restano stazionarie e su quanto accaduto non si fermano le indagini del Commissariato di Polizia di Scampia diretta dal primo dirigente Bruno Mandato. L’ipotesi principale è che Della Corte abbia reagito ad un tentativo di rapina. Ma non si escludono altre piste, come quelle di una possibile vendetta personale sull’agente. Al momento in cui è stato soccorso dagli agenti di Polizia, il dipendente della Security Service possedeva ancora la pistola d’ordinanza e al momento del fatto si trovava da solo.
Alla testa del corteo di Marano, partecipato da centinaia di persone, uno striscione ed una scritta inequivocabile: “Siamo stanchi di essere vittima di violenza, cogliamo essere sicuri nella nostra città’’. I familiari vogliono giustizia e intanto pregano per una presta guarigione di Francesco Della Corte.