Cronaca
8 gennaio 2018
Parapiglia nella notte a Mestre. Ladro trovato con una mano in bronzo
Rocambolesca serata negli uffici della Monico farmacetica” di Campalto. Il bandito aveva già colpito poco tempo prima rubando altre parti di una statua. Leonardo Serafin, 40 anni, doveva essere agli arresti domiciliari
MESTRE. Una serata da telefilm quella vissuta ieri alla Monico srl, una storica azienda di farmaceutica in via Orlanda a Campalto. Ieri sera infatti, una guardia giurata in servizio al magazzino si era accorta che un allarme era scattato nella parte dell’edificio riservata agli uffici.
Il vigilante ha voluto vederci chiaro e ha notato un’enorme disordine. Ha quindi chiamato la polizia. Quando la sala operativa della questura ha inviato la volante e l’auto è arrivata alla Monico, da uno degli uffici è sbucato un uomo di 40 anni, Leonardo Serafin, mestrino, abitante della zona.
L’uomo è stato fermato mentre un rapido controllo all’interno degli uffici ha portato alla luce un autentico disastro, con danni valutabili in decine di migliaia di euro.
Ma quello che sorpreso di più i poliziotti è che Serafin aveva in tasca una mano in bronzo, parte, evidentemente, di un antica statua. Un particolare che i poliziotti hanno subito fatto notare ai responsabili aziendali una volta arrivati sul posto. Questi ultimi hanno immediatamente ricordato agli agenti che poco tempo prima era avvenuto un furto quasi identico e il ladro aveva portato via due piedi in bronzo.
A questo punto gli agenti hanno fatto eseguire un controllo su Serafin da cui è emerso che l’uomo era agli arresti domiciliari per reati simili.
L’hanno perciò riportato a casa dove è stata fatto un controllo accurato e sono saltati fuori i due piedi in bronzo rubati la volta precedente. Non solo: tra gli oggetti trovati in casa dell’uomo sono stato trovati attrezzi rubati a una donna della zona.
Serafin è stato perciò fermato e portato in questura a disposizione del magistrato.
(u.d. – c.m.)