Cronaca
venerdì 08 dicembre 2017, 18:38
Protesta Amiat, Antonio Ledda (PD): “Piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori”
Il Partito Democratico esprime il proprio supporto ai dipendenti di via Germagnano. Sciretti (Lega Nord): “L’esercito torni a presidiare”
“Il Partito Democratico della Circoscrizione 6 esprime piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori Amiat di via Germagnano per l’ennesima aggressione subita nella giornata del 6 dicembre”.
Sono le parole di Antonio Ledda, segretario territoriale del PD, che fungono da supporto alla protesta dei dipendenti Amiat di via Germagnano che ieri hanno bloccato la strada per contestare le continue aggressioni subite dai residenti del campo rom limitrofo, le quali hanno avuto il proprio culmine mercoledì 6 con un assalto a colpi di pietre a causa del quale una guardia giurata è rimasta ferita.
“Da tempo, la situazione intollerabile che si verifica in quell’angolo del territorio – ha continuato Ledda – mette a serio rischio la salute psicofisica delle persone che ci transitano, in particolar modo di chi necessariamente ci si reca per guadagnarsi il proprio sostentamento e che dovrebbe poterlo fare in condizioni di serenità e di sicurezza massima, così come da tempo si predica a tutti i livelli istituzionali per i luoghi di lavoro”.
“Il decimo anniversario della tragedia della Thyssen giunge a ricordarci con più forza quanto questi luoghi debbano riservare condizioni di assoluta tutela per chi ci opera. Eppure ogni giorno le cronache riportano di condizioni di estrema precarietà che molto spesso sfociano in gravi incidenti”.
“I lavoratori del centro di via Germagnano – ha concluso – hanno il diritto di usufruire, come ogni lavoratore di un paese civile, delle giuste condizioni di sicurezza che sono contemplabili anche in prossimità del proprio perimetro produttivo”.
“È, quindi, necessario ripristinare immediatamente la legalità che da troppo tempo è vergognosamente assente in quei luoghi”.
“Ci troviamo ancora una volta a fare i conti con le scelte, sbagliate, dell’amministrazione Appendino”, ha commentato, invece, Alessandro Sciretti, capogruppo della Lega Nord della Circoscrizione 6.
“Se il presidio fisso in via Germagnano non fosse stato sacrificato in nome dell’ex Moi, forse, oggi, la situazione qui sarebbe meno grave. Purtroppo, chi governa questa città non riesce a gestire alcuna emergenza e i risultati si vedono”.
“Riteniamo, dunque, che sia fondamentale per la sicurezza di tutti – ha concluso Sciretti – che in via Germagnano torni immediatamente l’esercito, prima che sia davvero troppo tardi”.