Furto alla Reggia di Monza, la procura chiede l’esame dei telefoni cellulari

Cronaca

Giovedì 24 agosto 2017

Furto alla Reggia di Monza, la procura chiede l’esame dei telefoni cellulari

Ulteriori indagini sui telefonini di due dei tre indagati per il colpo di gennaio da 45mila euro alla cassaforte della Villa Reale. Li ha disposti la procura di Monza (l’inchiesta è coordinata dal pm Michela Versini) sotto forma di accertamento tecnico irripetibile.

Ulteriori indagini sui telefonini di due dei tre indagati per il colpo di gennaio da 45mila euro alla cassaforte della Villa Reale. Li ha disposti la procura di Monza (l’inchiesta è coordinata dal pm Michela Versini) sotto forma di accertamento tecnico irripetibile.

A settembre verrà disposto l’incarico ai consulenti tecnici, per analizzare i cellulari di Beatrice Fiorini, 25 anni, la giovane di Aulla impiegata alla biglietteria e presunta basista, e di Matteo Tanzi, 55 l’uomo accusato di essersi materialmente introdotto nella Reggia con la complicità della prima (che era anche la sua fidanzata) e di una delle guardie giurate addetta alla sorveglianza. Dall’analisi dei telefoni cellulari di Tanzi e Fiorini (entrambi residenti a Giussano), gli inquirenti vogliono scoprire se tra i due ci siano stati contatti e scambi di messaggi compromettenti, che avvalorino eventualmente la tesi della procura.

http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/furto-alla-reggia-di-monza-la-procura-chiede-lesame-dei-telefoni-cellulari_1252308_11/

Furto alla Reggia di Monza, la procura chiede l’esame dei telefoni cellulariultima modifica: 2017-08-25T10:45:57+02:00da sagittario290