Cronaca
25 luglio 2017 12:45
Falsità nei registri: titolare di istituto di vigilanza a rischio processo
Diverse irregolarità nei turni dei dipendenti e nei registri contestati dalla Procura al legale rappresentante di un istituto di vigilanza privata a Roccapiemonte. Le indagini furono condotte dalla polizia nel giugno del 2014
Redazione
E’ accusato di falsità nei registri e violazione del testo unico in materia di vigilanza privata un 42enne, C.S., legale rappresentante di una società di vigilanza privata. La procura di Nocera Inferiore ha chiesto per l’uomo il processo. Secondo le indagini, è accusato di aver scritto o lasciato scrivere falsi turni di servizio delle dipendenti guardie giurate nei giorni 23 e 24 giugno 2014, documenti obbligatori da conservare e mostrare all’autorità di pubblica sicurezza in caso di ispezione, come previsto dal decreto del Ministero dell’Interno. Inoltre, durante un’accurata ispezione datata 26 giugno 2014, furono individuate due persone dipendenti con mansioni di vigilantes sprovvisti del decreto di nomina a guardia particolare giurata e senza l’approvazione scritta del Prefetto.
Il 42enne è anche accusato di aver violato il regolamento di servizio delle guardie giurate private (numero 773 del 1931 e quello emesso il 15 luglio 1995 dal Questore di Salerno) per omessa esibizione e mancata tenuta a disposizione dei registri degli automezzi in uso all’istituto. I registri non sarebbero stati aggiornati dal personale dipendente. Le tre contestazioni sono il frutto di un’ispezione fatta presso l’istituto di Roccapiemonte nel giugno 2014 da personale della polizia di Stato