Cronaca
13/03/2017 – 19:11
Tagliano la cassaforte ma il colpo non riesce, in azione la banda dei distributori
LATINA – La solita banda di scassinatori ha tentato l’ennesimo assalto notturno a uno dei distributori automatici di carburanti che si trovano lungo la statale Pontina. Nel mirino dei ladri è finito ancora una volta l’impianto Q8 al chilometro 78,4 della corsia nord, cinque notti dopo il tentativo fallito alla stazione di servizio “gemella” che si trova nella corsia opposta. Anche questa volta i soliti ignoti erano bene attrezzati, ma hanno dovuto desistere all’arrivo delle guardie giurate Securitas Metronotte.
Fino a poche settimane fa, prima che venisse modificato l’impianto, ai ladri bastava aprire lo sportello sotto all’accettatore di banconote del self service, poi sfilare il lettore dei soldi per inserire una barra che faceva “ magicamente” uscire il denaro attivando un sensore. Un metodo che ha permesso loro di svuotare più volte la cassaforte di quei due impianti, ma anche di quelli identici che si trovano a Sezze Scalo e Borgo Piave.
Ora che i gestori sono corsi ai ripari, gli scassinatori sono passati alle maniere forti, ma hanno avuto meno fortuna. La banda è tornata infatti ai metodi tradizionali: con un frullino tipo flex hanno tentato, per ben due volte in meno di una settimana, di tagliare la cassaforte per mettere le mani sugli incassi. Sei notti prima, all’area di servizio sulla corsia sud, erano stati disturbati da una guardia giurata in transito perché l’allarme e le telecamere non avevano funzionato. Ieri notte invece l’impianto antintrusione, alla Q8 lato nord, ha rilevato la loro presenza allertando l’istituto privato di vigilanza prima che potessero terminare il lavoro. Al chilometro 78,4 sono piombate anche pattuglie di carabinieri e polizia, ma al loro arrivo i ladri erano già scappati: il gestore dell’impianto vedeva, attraverso le telecamere controllate in remoto, che oltre al ladro armato di sega circolare, ce n’era uno che controllava la strada pronto ad allertare il complice per scappare a piedi tra i campi retrostanti.
Il raid sventato in azienda
Nella tarda serata di sabato anche lo stabilimento dell’azienda Chemtura era finito nel mirino dei ladri, messi in fuga per ben due volte prima di desistere. A quanto pare sono passati dalla ferrovia creando un varco nella recinzione, ma la loro presenza è stata rilevata, prima alle 22 poi più di un’ora dopo, dalle guardie giurate che presidiano l’ingresso. In tutti e due i casi sono piombate, in via Pico della Mirandola, le pattuglie della Squadra Volante costringendo gli scassinatori a dileguarsi senza portare a termine la loro missione.
http://www.latinaoggi.eu/news/news/37890/furto-distributore-latina-cassaforte-.html