Cronaca
11 marzo 2017
Aeroporto Catania Fontanarossa: la SAC rinvia selezione PRM e Guardie Giurate.
Le 15.000 domande pervenute hanno creato disagi a livello organizzativo. Salta l’accordo con la precedente azienda per la selezione.
Antonio Gagliano
La notizia è di ieri. La #SAC Service, gestore dell’aeroporto di Catania-Fontanarossa, si è vista costretta a prolungare ulteriormente i tempi di organizzazione per la creazione di un elenco di nominativi dal quale poter attingere per l’assunzione a tempo determinato e stagionale di Assistenti ai PRM (Passeggeri con Ridotta Mobilità) e Guardie Giurate.
Oltre 15.000 domande di partecipazione.
Il numero di domande pervenute all’ente gestore dell’aeroporto Fontanarossa di #Catania ha scatenato il caos. Ieri, in serata, con un comunicato ufficiale sul proprio sito, la SAC ha così scritto:
“Lo straordinario e imprevedibile numero di domande pervenute ha determinato il necessario superamento dell’accordo contrattuale con la società, originariamente individuata, per la selezione del personale attraverso i test di valutazione”.
Si è reso dunque necessario trovare un nuovo accordo con una nuova società, che sia disposta a somministrare gli oltre 15.000 test al fine della generazione dell’elenco, garantendo allo stesso tempo un’adeguato standard qualitativo.
La SAC Service, ha inoltre precisato, sempre nel comunicato, che è nel proprio interesse svolgere nel minor tempo possibile la ricerca di un nuovo accordo e i test stessi. Quest’urgenza è derivata dal fatto che negli ultimi mesi, presso l’aeroporto di Catania-Fontanarossa, si è registrato un aumento dei passeggeri in transito a fronte di un organico sottodimensionato e che, senza un elenco di dipendenti a tempo determinato, si rischia di creare code ai varchi con conseguenti ritardi dei voli.
Dubbi sulla trasparenza del concorso.
Il vice presidente della Commissione Ambiente e Territorio Marco Forzese, qualche giorno fa, aveva chiesto al Presidente della Regione Crocetta, se fosse a conoscenza della pubblicazione del bando. Il concorso infatti, con le elezioni regionali in avvicinamento, potrebbe generare qualche sospetto. Inoltre, l’amministratore delegato della SAC Service Nico Torrisi, è esponente di un partito di movimento politico rappresentato al parlamento siciliano.
La risposta della SAC Service non si è fatta attendere. L’ad Torrisi in prima persona, con una nota, ha tenuto a sottolineare come il bando sia pressoché identico a quello pubblicato nel giugno dell’anno scorso, al quale erano pervenute solo 700 candidature, e come lo sproporzionato numero di domande pervenute a fronte di un numero ridotto di posti, sia segno di trasparenza e legalità. La minaccia di “secondi fini elettorali” senza prove concrete, pertanto, non sussiste. Tanto più che questo è un servizio necessario per la corretta gestione per l’aeroporto di Catania, il più grande del sud italia.
Successivamente è intervenuto anche il presidente di SAC Service, Sebastiano Francalanza:
“Allo scopo di garantire il massimo rigore, la trasparenza e l’imparzialità dei giudizi nella valutazione dei candidati, SAC Service ha affidato a una società esterna il compito di somministrare i test per la doppia selezione”.
Gli oltre 15.000 partecipanti restano adesso in attesa dell’uscita dei calendari. #aeroporto catania fontanarossa