Cronaca
25 febbraio 2017 | 10:03
IL FENOMENO
Parcheggiatori abusivi, arrivano le guardie per allontanarli
Emilio Del Bono Questi ambulanti creano imbarazzo tra i cittadini: le guardie chiedono loro di allontanarsi
di Silvia Ghilardi
Guardie giurate di ronda nei parcheggi per allontanare i vu cumprà. Già da un mese due operatori di un istituto di vigilanza privata hanno il compito di vigilare sulla tranquillità dei cittadini impegnati nelle manovre di parcheggio della propria automobile. Spesso e volentieri capita, mentre si sta pagando il biglietto del parcometro, di essere avvicinati da venditori ambulanti. L’insistenza, e in qualche caso l’aggressività mostrata da questi giovani, ha spinto il Comune di Brescia in accordo con Brescia Mobilità a mettere in campo un progetto sperimentale. oordinati dalla Polizia Locale, queste guardie giurate gireranno per tutto l’orario di attività dei parcometri scoraggiando i vu cumprà a chiedere denaro ai cittadini. Le zone più battute da questo fenomeno in città sono via XX Settembre ( nelle foto LaPresse ) e l’ospedale Civile. Ed è proprio in queste aree che, dal primo febbraio, hanno preso il via le ronde.
La sperimentazione
In un mese di sperimentazione, ogni giorno sono stati allontanati una decina di giovani stranieri intenti a chiedere qualche moneta o a vendere un accendini e cd contraffatti. In particolare le guardie giurate controlleranno via XX Settembre, via Bulloni e zone limitrofe e il piazzale dell’ospedale Civile, via Schivardi e piazzetta Roncalli. «Non si tratta – sottolinea il sindaco Emilio Del Bono – di un grande problema ma il più delle volte crea imbarazzo e disagio tra i cittadini. Queste guardie, che non sono armate, chiederanno gentilmente ai venditori ambulanti di allontanarsi e di smettere di avvicinarsi con richieste varie agli automobilisti». E nel caso di situazioni di difficile gestione?. «Le guardie giurate devono richiedere l’intervento della Polizia Locale. In un mese – spiega Valter Muchetti, assessore alla Sicurezza – è successo solo una volta». Il costo del progetto, pagato da Brescia Mobilità, è di 4500 euro al mese. Ad apprezzare l’iniziativa anche i commercianti delle vie interessate che vedono in questa formula un ottimo strumento per migliorare la percezione di sicurezza e vivibilità. Nessun controllo invece la domenica e quando i parcheggi sono liberi. «È chiaro che i venditori ambulanti si concentrano soprattutto nelle ore di maggiore affluenza e ricambio e quindi – precisa Marco Medeghini, direttore Brescia Mobilità – la domenica il loro intervento sarebbe inutile».