Cronaca
18 dicembre 2016
Worsp salva Fedelpol: regalo per 20 guardie
Sabato 17 dicembre è arrivata la firma dal notaio. La soddisfazione dei dirigenti dell’istituto di vigilanza e del capo del personale, che ringrazia i sindacati
LIVORNO. La firma c’è, la voglia di andare avanti pure. È stata sancita ieri nel primo pomeriggio l’acquisizione di un ramo di azienda della Fedelpol da parte di Worsp srl, la ditta di Venturina Terme, attiva in mezza Toscana, gestita da Vincente Rossetti. In questo modo, è stato possibile salvare il posto di lavoro a venti guardie giurate dell’istituto di vigilanza livornese Fedelpol, sequestrato tre anni fa all’interno di una inchiesta giudiziaria legata alla camorra (clan Belforte) che aveva colpito i vertici della società.
L’accordo è stato concluso alle 14, in presenza dello stesso Rossetti, di suo figlio Ariel Matias Rossetti, direttore tecnico della Worsp, e dell’amministratore giudiziario della Fedelpol, Gianluca Casillo. «Siamo davvero contenti di aver fatto questo regalo a venti famiglie – dice Ariel Matias Rossetti – e di aver salvato questo istituto da una brutta storia legata alla camorra».
Sospiro di sollievo anche per il direttore Vincente Rossetti: «Giovedì faremo una grande festa qui a Venturina per celebrare tutti insieme il Natale: sarà l’occasione per conoscere meglio il personale nuovo e per dare a ciascuno di loro un anticipo di mille euro come bonus natalizio».
Notevole l’emozione per i vigilantes: la esprime per tutti Salvatore Improta, responsabile del personale Fedelpol: «Ci abbiamo creduto, non abbiamo mai mollato. E ora eccoci qua, pronti per una nuova avventura, grazie anche ai nostri sindacati, sempre presenti».(l.l.)