Cronaca
22 novembre 2016
Sfondano la banca con un carroattrezzi
Colpo sventato nella notte al Credito cooperativo di San Pierino, ladri costretti alla fuga dall’arrivo delle guardie giurate
PISTOIA. A bordo di un carroattrezzi rubato, si sono diretti a tutta velocità a marcia indietro contro la vetrata d’ingresso e l’hanno sfondata. E una volta all’interno della banca, sono balzati a terra, arnesi da scasso in pugno. Ma qualcosa è andato storto e i ladri sono stati costretti a darsi alla fuga prima di riuscire a forzare la cassaforte posteriore del bancomat dopo averlo sradicato dalla parete agganciandolo al mezzo di soccorso.
Teatro del blitz, poco prima della mezzanotte di domenica, è stata la filiale di Sant’Agostino della ViBanca, al numero 82 di via Cappellini, all’altezza dell’ultima rotatoria della zona industriale. I ladri, come detto, hanno utilizzato come ariete il carroattrezzi, rubato da qualche giorno (il proprietario aveva già sporto regolare denuncia), entrando praticamente nella hall della banca, devastandola.
Consapevoli del fatto che avrebbero fatto scattare il sistema di allarme, l’intento dei ladri era sicuramente quello di mettere a segno il colpo rapidamente, prima che sul posto accorressero guardie giurate e forze dell’ordine. Sembra che per cercare di scassinare invano la parte posteriore dello sportello bancomat abbiano utilizzato dei piedi di porco (niente fiamma ossidrica o smerigli elettrici), mentre il locale veniva invaso dal fumo artificiale creato dall’impianto di allarme per ridurre la visibilità all’interno proprio in casi come questo. A quel punto devono aver deciso di caricare l’intera struttura sul carroattrezzi, ma ormai di tempo ne era passato troppo e i rischi di essere colti sul fatto aumentavano di secondo in secondo.
Fatto sta che i ladri si sono dovuti dare alla fuga a mani vuote perché sul posto è arrivata in pochissimi minuti una pattuglia del Globo, inviata dalla centrale dell’istituto di vigilanza non appena è scattato il segnale di irruzione sui pannelli di controllo. Le guardie giurate hanno immediatamente scorto il fumo anti-intrusi che usciva della vetrata sfondata della Banca di credito cooperativo di San Pierino in Vincio e hanno chiesto che in loro aiuto venissero inviate le forze dell’ordine.
In via Cappellini sono perciò accorse anche le volanti della questura e gli agenti hanno provveduto a circondare l’area. Probabilmente i ladri si sono dileguati a bordo di un’auto che li aspettava fuori, con alla guida il palo, che li ha avvertiti con il cellulare dell’arrivo della pattuglia del Globo.
Il carroattrezzi, abbandonato sul posto con il bancomat ancora agganciato, è stato posto sotto sequestro dalla polizia per essere esaminato dai tecnici della Scientifica, chiamati a scovare eventuali tracce lasciate all’interno nella fretta di darsela a gambe.
All’esame degli investigatori ci sono anche le registrazioni degli impianti di videosorveglianza della banca e quelle delle telecamere che si trovano della zona di Sant’Agostino.
Massimo Donati