Guardie armate sui treni, controlli e guerra ai “portoghesi”

Cronaca

21 novembre 2016

Guardie armate sui treni, controlli e guerra ai “portoghesi”

Quattromila persone fermate: è questo il bilancio dei controlli effettuati in soli sei giorni sui convogli della tratta Milano-Bergamo e Bergamo-Treviglio. Da martedì scorso e fino al prossimo 15 dicembre, il 75 per cento dei 104 treni quotidiani saranno presidiati da 20 guardie giurate armate che vanno ad affiancarsi alle squadre anti evasione di Trenord e agli uomini delle Polfer.

“Di queste 4.000 persone fermate – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte,
– 2.611 sono state fatte scendere dai treni, mentre le altre 1.400 hanno regolarizzato a bordo la propria posizione e quindi proseguito il proprio viaggio. Sono numeri impressionanti, i ‘portoghesi’ sono il 3,5 per cento di coloro che quotidianamente si muovono su queste due direttrici. E ancora, il 70/75 per cento dei fermati sono immigrati”.

Risultati che vanno be oltre le aspettative e che rispondono alla necessità di sicurezza che i tanti pendolari da tempo ormai richiedono. “Spero che questo progetto – conclude Sorte -possa essere esteso a tutte le altre tratte della Lombardia. Non nego però una certa soddisfazione per gli importanti risultati ottenuti dopo solo una settimana. In molti mi hanno scritto in questi giorni per dirmi che finalmente vedono i controlli sui treni”.

http://www.mbnews.it/2016/11/treni-tratta-sicura-trenord-polfer-sicurezza/

Guardie armate sui treni, controlli e guerra ai “portoghesi”ultima modifica: 2016-11-22T11:00:57+01:00da sagittario290