Cronaca
24 agosto 2016 18:00
Assalto a portavalori, banditi in fuga
E’ accaduto a Suni, in provincia di Oristano
Sono in fuga i quattro banditi che stamattina intorno alle 9.30 sulla statale 129, che da Macomer porta a Bosa, hanno assaltato un furgone portavalori Ducato che trasportava diversi scatoloni di sigarette. Il fatto è avvenuto nel comune di Suni, nell’antica regione della Planargia, tra le province di Oristano e Nuoro. Il bottino ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro: normalmente, infatti, questi furgoni movimentano in un unico carico 50-60 mila euro di ‘bionde’.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del nucleo operativo di Macomer, guidati dal capitano Giuseppe Pischedda, un bandito armato di pistola, a bordo di una Alfa 147 scura, avrebbe affiancato il portavalori intimando all’autista – unica persona a bordo – di deviare verso una strada secondaria della statale, all’altezza di un sottopassaggio.
Il commando era composto in tutto da quattro rapinatori che avrebbero usato due mezzi: l’Alfa 147 e un furgone. L’autista è stato immobilizzato, legando le mani con delle fascette di plastica, quindi i banditi hanno svaligiato il Ducato e sono fuggiti. Posti di blocco sono stati istituiti in tutta la zona ma del commando finora nessuna traccia.
BOTTINO TRA 80 E 100MILA EURO – Una cifra tra gli 80 e i 100mila euro tra sigarette e valori bollati da consegnare nei paesi della Planargia: questo, secondo l’ultima stima dei carabinieri, l’ammontare del bottino della rapina al furgone portavalori, avvenuta stamattina nel comune di Suni, sulla statale 129 in direzione Macomer-Bosa, tra le province di Oristano e Nuoro.
I militari del Nucleo operativo della Compagnia di Macomer, guidati dal capitano Giuseppe Pischedda, stanno dando la caccia ai quattro banditi che a bordo di una Alga 147 scura e di un furgone, armati di pistola e fucile, hanno assaltato il portavalori, dopo aver fatto deviare l’autista in una strada secondaria e dopo averlo legato e immobilizzato. Infine si sono coperti la fuga sparando alcuni colpi allo sportellone del furgone assaltato. Le indagini si annunciano difficili. I carabinieri non avrebbero trovato sul posto nessuna traccia utile per individuare i quattro banditi. Le uniche informazioni utili finora sono arrivate dall’autista del portavalori.