Cronaca
16 luglio 2016
PIETRAMELARA SETTE ANNI DI CARCERE PER LA GUARDIA GIURATA QUIRINO NAPOLETANO
Il 40enne non solo è stato condannato per aver usato violenza su una donna, ma è stato inchiodato anche per truffa e millantato credito. Una vicenda per certi aspetti incredibile…
di Francesco Papa
Violenza sessuale, truffa e millantato credito il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, commina una pesante condanna a sette anni di carcere. L’imputato dei precitati reati è una guardia giurata di Pietramelara, Quirino Napoletano, 40 anni, indagato in un processo nato dalla denuncia di due donne, madre e figlia, raggirate e truffate dall’uomo nel 2011. Dura era stata la condanna chiesta dai pm Domenico Musto e Giuliana Giuliano. Quella che può sembrare una vicenda incredibile e per certi versi addirittura “grottesca” se non si trattava di un dramma vissuto da una giovane donna è iniziata nell’estate di cinque anni fa, quando una donna di 67 anni, in compagnia della figlia e del nipotino, incontrarono la guardia giurata nei pressi dell’ex mattatoio comunale. L’uomo le avrebbe sorprese in un terreno e “trascinate” nella caserma dei carabinieri di Pietramelara. Davanti alla caserma le avrebbe convinte ad autodenunciarsi per sversamento di rifiuti illeciti in un terreno sequestrato. Dopo la denuncia, l’uomo avrebbe chiesto il numero di cellulare della più giovane, spiegando che avrebbe risolto la situazione. In realtà, trascorso del tempo,l’avrebbe telefonata più di una volta chiedendo di incontrarla e abusare sessualmente di lei con vari palpeggiamenti ai quali la poverina non sapeva come reagire. In realtà, la donna si era recata agli appuntamenti sapendo di dover discutere della denuncia. La guardia giurata, infatti, le avrebbe fatto credere di aver “cancellato” il reato grazie a conoscenze in tribunale. Con la notifica della chiusura indagini a carico della donna e di sua madre, sentendosi truffate, le due vittime hanno denunciato alla magistratura l’uomo che, intanto, si era fatto consegnare somme di denaro pari a 2.600 euro. Quirino Napoletano è stato indagato e processato. Ieri, la sentenza di condanna a carico della guardia giurata emessa dai magistrati Orazio Rossi, Francesca Auriemma e Marinella Graziano. Le donne, parte offesa nel processo, erano difese dall’avvocato Fabio Candalino. L’imputato,rappresentato in aula dai legali Emilio Russo ed Erica Cantiello, dovrà anche pagare le spese legali.