Bogliasco punta sulla sicurezza: vigilantes in spiaggia

Cronaca

03 luglio 2016

Sori, bagnini anche di notte

Bogliasco punta sulla sicurezza: vigilantes in spiaggia

Edoardo Meoli

GENOVA – A Bogliasco tre vigilantes, con il patentino da bagnino e – come dice il neo sindaco Gianlugi Brisca «belli grossi e atletici». A Sori quattro bay watch di giorno e uno per la sera, “armato” di cellulare e in collegamento con le forze dell’ordine. Sulle spiagge libere del golfo Paradiso si punta sulla sicurezza per rispondere alle prime avvisaglie di “tensioni” da spiaggia e per garantire un’estate più tranquilla possibile. E si punta anche su un paio di ordinanze per prevenire scontri o incidenti: quella che a Bogliasco impone il divieto di somministrare alcool in bottiglie o bicchieri di vetro dopo la mezzanotte e quella che a Sori incentiva, per le stesse ragioni, l’uso di bicchieri e piatti di carta bio per feste e sagre.

«I risultati non hanno tardato a farsi vedere – spiega Brisca – all’inizio di giugno quando ancora i body guard non erano in servizio perchè l’attività amministrativa era ferma causa elezioni, c’erano stati alcuni momenti difficili sul bagnasciuga. Qualche spintone e qualche lite per i soliti banali motivi come una pallonata di troppo. Adesso, con i tre addetti appena entrati in attività, tutto è più tranquillo. La prestanza fisica dei body guard, che sono anche pronti a intervenire come addetti al salvamento, sembra funzionare». Già in passato, quando sindaco era Luca Pastorino la presenza dei vigilantes aveva assicurato la tranquillità sulla spiaggia di Bogliasco. Due anni fa si era provato a tenere a freno le teste calde sul bagnasciuga, incaricando un paio di vigili urbani genovesi arrivati dai caroggi, l’anno precedente si era tentato con i militari della Capitaneria di Porto. Evidentemente il sistema non aveva funzionato come auspicato, visto che quest’anno si punta tutto su tre giovani (nell’ordine 30, 25 e 33 anni) addetti alla vigilanza, dipendenti della “X One Security”, società genovese che offre servizi di guardianaggio in molti locali (i cosiddetti buttafuori). I tre aitanti guardiani della spiaggia, si dividono il compito di tenere sotto osservazione la spiaggia del pointe Romano (in due) e quella più piccola del sotto chiesa (uno da solo). Naturalmente si muovono, sono in contatti con una radio trasmittente e pronti in casi estremi ad allertare i carabinieri. Di sicuro la prestanza fisica dei tre angeli della spiaggia bogliaschina non è affatto casuale. Anzi: «

Li ho voluti con le caratteristiche fisiche e caratteriali utili allo scopo» – aggiunge il sindaco con un eufemismo che si potrebbe agevolmente tradurre con “grandi, grossi e cattivi”.

A Sori funziona un perfetto sistema di controllo diurno con bay watch pagati da Comune e stabilimenti. Mente da quest’anno anche alla sera e alla notte, c’è un addetto: «Si tratta di una presenza importante, perché controlla la situazione e se serve chiama i carabinieri della stazione di Pieve o del comando di Santa Margherita» – conferma il sindaco Paolo Pezzana. Come detto in entrambi i paesi c’è anche una forte attenzione al consumo di alcolici e alla questione dei contenitori di vetro. In passato molti dei momenti caldi sono stati provocati da questi due problemi.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/07/03/ASOoe4LD-bogliasco_sicurezza_vigilantes.shtml

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