Cronaca
27 giugno 2016
IL PIANO
Sicurezza nei cimiteri: badge per i visitatori, telecamere più efficienti e vigilantes armati
L’Ama ha appena varato le misure per rafforzare la vigilanza. «Così scopriremo subito se qualcuno è rimasto dentro il Verano e Prima Porta». In riparazione alcuni dei 74 impianti video. Confermate le pattuglie armate di vigilantes
di Rinaldo Frignani
Si chiama «Reseed» e – si spera – sarà l’arma per contrastare in modo efficace i furti nei cimiteri romani. L’Ama – che gestisce anche la sicurezza del Verano, di Prima Porta e del Laurentino – ha aggiudicato a maggio il nuovo appalto che sarà operativo fra pochi giorni proprio sulla vigilanza totale nelle aree cimiteriali: la novità più importante è proprio quella del «Reseed», ovvero di un badge che consentirà di registrare tutte le entrate e le uscite dei veicoli nei due cimiteri più grandi (quello di Trigoria è più piccolo e soprattutto di recente costruzione), in modo anche di controllare se a fine giornata qualche auto o furgone siano rimasti all’interno. È questa una delle strategie più in voga fra i ladri di rame e lapidi: i ladri entrano come insospettabili visitatori e poi rimangono indisturbati fra le tombe per una notte intera per poi allontanarsi all’alba, alla riapertura dei cancelli, con i bagagliai pieni di oggetti rubati.
L’anno scorso una donna fu liberata dalla polizia
In passato di episodi come questi ce ne sono stati parecchi e l’azienda ha deciso di prendere provvedimenti e fare luce su alcune circostanze. Ma badge a parte, l’Ama ha deciso che i visitatori ultrasessantacinquenni saranno identificati con lo stesso sistema anche se a loro basterà strisciare la tessera sanitaria. «Fino a oggi – spiegano dall’azienda – il loro ingresso in auto era legato al buon cuore del vigilante all’ingresso, adesso invece saranno registrati anche loro, anche per soccorrere chi eventualmente è rimasto chiuso dentro, magari dopo essere stato colto da malore». Proprio l’anno scorso è successo al Verano a una pensionata poi liberata dalla polizia. Infine le telecamere: l’appalto prevede la riparazione di alcuni dei 44 impianti del Verano e dei 30 di Prima Porta (nel primo caso saranno anche aumentati). In programma la ristrutturazione della sala operativa al Verano mentre di giorno in entrambi i cimiteri sono stati confermati quattro vigilantes armati.