Guardie giurate, l’Ugl: “Raddoppiare gli uomini nei servizi di vigilanza e nel trasporto valori”

Politica

20 giugno 2016 16:19

Guardie giurate, l’Ugl: “Raddoppiare gli uomini nei servizi di vigilanza e nel trasporto valori”

Il segretario Ugl della Sicurezza Civile (il comparto delle guardie giurate), Filippo Lo Giudice, ha incontrato lunedì mattina a Rimini il vice prefetto vicario Clemente Di Nuzzo e Giuseppe Mario Puzzo, vice prefetto aggiunto

Il segretario Ugl della Sicurezza Civile (il comparto delle guardie giurate), Filippo Lo Giudice, ha incontrato lunedì mattina a Rimini il vice prefetto vicario Clemente Di Nuzzo e Giuseppe Mario Puzzo, vice prefetto aggiunto. “Noi dell’Ugl non abbiamo preclusione per nessuno e siamo lieti che anche altri , pur solitamente silenziosi e poco inclini a commentare i problemi della categoria, concorrano alla difesa dei diritti delle guardie giurate – afferma il segretario regionale del sindacato Ugl Sicurezza Civile dell’ Emilia-Romagna -. E proprio perchè ritieniamo che la sicurezza sia un bene comune che ravvisiamo l’urgenza di un dibattito ampio e di un necessario potenziamento dei dispositivi di prevenzione e di controllo dei territorio e di una maggiore sinergia fra le forze dell’ordine pubbliche e private”.

“Da due anni , come Ugl – conclude Filippo Lo Giudice ,- ci siamo attivati in ogni sede , in ogni prefettura e questura della Romagna per sollecitare anche dal basso la modifica della legge e portare a due il numero di guardie in pattuglia e almeno tre quelle destinate al servizio di portavalori. Una misura che riteniamo minima se si pensa che alcune aziende, per risparmiare sui costi, inviano , come consentito dalla normativa, soltanto una guardia giurata o al massimo due nel furgone per il trasporto contanti, rendendo più facile la vita alla criminalità”.

Lo Giudice ha chiesto di mettere mano a livello nazionale al cosiddetto decreto Maroni, che permette ai titolari degli istituti di vigilanza di mandare soltanto una guardia giurata in pattuglia o in servizio di ronda (a differenza delle forze dell’ordine che svolgono in servizio in coppia) e limita ad uno-due il numero minimo di guardie a difesa di portavalori. Sulla stessa linea la richiesta di modifica del cosiddetto decreto Maroni (la 269 del 2010 sugli Istituti di Vigilanza) avanzata dal segretario nazionale dell’Ugl sicurezza civile Enrico Doddi, che inconterà il Ministro dell’Interno Alfano il prossimo 28 giugno al Viminale.

http://www.riminitoday.it/politica/richiesta-ugl-sicurezza-guardie-giurate-incontro-rimini.html

Guardie giurate, l’Ugl: “Raddoppiare gli uomini nei servizi di vigilanza e nel trasporto valori”ultima modifica: 2016-06-21T11:15:31+02:00da sagittario290