Cronaca
10 maggio 2016
LA STRATEGIA
Notte dei Pirati 2017: «Vigilanza privata e tribune per la sfilata»
Porto Ercole, il presidente della Pro loco stima 10.000 visitatori e annuncia il ricorso alle guardie per l’edizione del prossimo anno
di Francesca Ferri
PORTO ERCOLE. Non solo un’ordinanza che vieta di vendere alcolici. La prossima edizione della Notte dei Pirati avrà anche un servizio di vigilanza privato, assoldato dalla Pro loco, e probabilmente delle tribune per assistere alla sfilata. Un po’ come a Rio de Janeiro. I provvedimenti giungono come conseguenza della marea di persone che da tutta Italia sono arrivate all’Argentario per partecipare alla festa che ricorda l’assedio di Barbarossa.
«C’erano almeno 10.000 persone, molte più dell’anno scorso – spiega Anselmo Sabatini, presidente della Pro loco –. Abbiamo cercato di gestire i parcheggi al meglio, ma si è formata una fila spropositata».
Figuranti in maschera, visitatori, famiglie, giovani, adulti: Porto Ercole e la magia di questo Carnevale fuori stagione hanno richiamato un numero incredibile di partecipanti.
Il sindaco Arturo Cerulli lo definisce, in senso positivo, «un formicaio» e non esclude di installare le tribune in futuro. Ristoranti pieni, alberghi da tutto esaurito in tutto il Promontorio «e anche tonnellate di rifiuti», dice il sindaco. Ma che, in questo caso, sono state l’impronta di un passaggio che è stato ossigeno per l’economia locale («La festa è nata per l’economia locale, per dare spazio ai nostri commercianti ed è bellissima», spiega l’assessore Michele Lubrano).
E anche per la soddisfazione degli organizzatori. «Un lavoro di un anno», dice Sabatini.
Anche lui avrebbe voluto non leggere dei tre episodi che hanno guastato la festa. «Forse era bene mettere in risalto più l’avvenimento che non le cose brutte», dice. Anche lui, però, per il 2017 annuncia che qualcosa cambierà. «Non abbiamo mai preso un servizio di vigilanza privata – dice – ma ci siamo resi conto che il prossimo anno dovremmo rivolgerci a un’agenzia per completare il servizio di sicurezza».