Il “bunker” prende forma attivati i nuovi tornelli

gazzettadireggio

Cronaca

06 marzo 2016

IN TRIBUNALE

Il “bunker” prende forma attivati i nuovi tornelli

REGGIO EMILIA. Tre nuovi accessi, sbarre di ferro e apertura azionata manualmente da parte dei vigilantes situati dentro la guardiola. Sono stati attivati ieri i tre grandi tornelli che accoglieranno i visitatori del tribunale di Reggio Emilia, a breve sede del primo processo per mafia che verrà celebrato all’interno del piazzale del palazzo di giustizia. Lì, infatti, fervono i preparativi per l’allestimento dell’aula bunker. Anche ieri gli operai delle aziende coinvolte erano al lavoro per procedere con il cantiere. La struttura prefabbricata ha visto innalzare i primi tralicci della copertura nel lato ovest, sotto i quali prenderà presumibilmente posto il collegio dei giudici che dovranno giudicare gli imputati che non hanno optato per il rito abbreviato. I grandi pannelli ricoperti di legno verranno posizionati per creare l’involucro esterno dell’aula bunker che dovrebbe essere ultimata tra un mese circa.

I lavori proseguono di buona lena per evitare ritardi. Ma non mancano anche i mugugni da parte degli avvocati reggiani che affollano solitamente il palazzo di giustizia di via Paterlini. La preoccupazione maggiore riguarda l’intasamento del tribunale non solo per l’arrivo di imputati, avvocati e relativa ondata di forze dell’ordine. Anche la macchina amministrativa sarà messa a dura prova. Parliamo, infatti, di un tribunale che lavora al meglio ma con risorse già risicatissime, che dovrebbe essere probabilmente premiato per lo sforzo profuso nell’attività ordinaria ma che non vede giungere sostanziali rinforzi da parte del ministero. Per ora gli aiuti giunti sono di carattere economico, come lo stanziamento di 130mila euro da parte della giunta comunale di Reggio. Fondo che si aggiunge ai 450 mila euro già garantiti dalla Regione Emilia Romagna. Chiaro che per l’amministrazione reggiana si tratta di un esborso fuori dal comune, per il quale si è resa necessaria una variazione di bilancio. I fondi saranno attinti dagli stanziamenti per gli interventi urgenti non prevedibili in conto capitale inseriti nel bilancio 2015-2017, esercizio 2016.

Tutta la nuova struttura dovrà essere testata e non mancano gli imprevisti, come quello al metal detector, macchinario posto in entrata che nei giorni scorsi era fuori uso ed è in attesa di essere riparato. In sua assenza i controlli vengono effettuati manualmente dai vigilantes. (e.l.t.)

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Il “bunker” prende forma attivati i nuovi tornelliultima modifica: 2016-03-07T11:45:31+01:00da sagittario290